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PERSONAGGI/CELEBRITIES
martin luther King
«dio mi ha usato bene!»
di Rosalba Paletta
chi. A tutta questa ordinaria quo-
tidianità si sommavano episodi di
straordinaria violenza perpetrati
dai tanti gruppi razzisti e segrega-
zionisti come il Ku Klux Klan, che
seminavano terrore rimanendo
nella gran parte dei casi impuni-
ti. Ma King, nei 17 minuti di du-
rata di quel memorabile discorso,
condivise la sua visione del futu-
ro, senza che gli accadimenti pur
gravi lo distraessero dall’urgenza
di lavorare per realizzarlo, inchio-
dando i suoi concittadini al vero
principio della Dichiarazione di
Indipendenza: tutti gli uomini
have a dream”, la ce- della disobbedienza non violenta sono stati creati uguali. Qualche
lebre esclamazione alle leggi che violano la coscienza anno prima il New York Times del
che simboleggia la o i diritti dell’uomo, come scrisse 24 febbraio 1956 riportava senza
“I lotta per i diritti civi- nella sua “bibbia” edita per la pri- possibilità di dubbio quale fosse
li della popolazione nera negli ma volta nel 1849; e con Richard la posizione di King rispetto alla
Stati Uniti d’America, compie Gregg, primo filosofo americano realtà americana degli anni Cin-
56 anni il 28 agosto. Ma potrebbe a teorizzare il sistema dell’azione quanta e Sessanta del secolo scor-
essere stata scritta ieri, perché la non violenta e della “semplicità so: «Ci sono alcuni che vorrebbe-
sua ispirazione è ancora fin trop- volontaria”, oggi ripresa e con- ro trasformare questa vicenda in
po attuale. A pronunciarla, nel siderata con grande interesse da una campagna di odio. Questa
1963 davanti all’immensa folla professionisti e manager di suc- non è una guerra fra i bianchi ed
che riempiva il piazzale antistan- cesso.Quel giorno d’agosto, King i neri: è un conflitto fra la giustizia
te il Lincoln Memorial al termine parlò di fronte a 30.000 persone: e l’ingiustizia. (…) Se anche ogni
della Marcia su Washington per il la schiavitù era stata sì abolita nel giorno ci arrestano, ogni giorno ci
lavoro e la libertà – è forse super- 1863 con la firma del presidente sfruttano, ogni giorno ci calpesta-
fluo anche ricordarlo – fu Martin Lincoln, e sancita nel 1865 con il no - affermava King -, non dovete
Luther King. Uno dei leader più Tredicesimo Emendamento della mai lasciarvi trascinare tanto in
carismatici che la storia, non solo Costituzione, ma la separazione basso da arrivare ad odiare. Noi
americana, ricordi e celebri anco- nella vita di tutti i giorni tra le per- dobbiamo adottare l’arma dell’a-
ra oggi per il forte potere del suo sone di pelle bianca e le persone di more.(…) Nella vita noi siamo
esempio. Insignito del Premio pelle nera era legale e negli stati sempre nella mezzanotte, siamo
Nobel per la pace nel 1964, atti- del Sud, specialmente in Georgia, sempre sulla soglia di una nuova
vista e combattente senza armi, Alabama, Mississippi e Tennes- alba».
ispirò ogni gesto della sua lunga see, era ancora una drammatica Fu un uomo di grande e illumi-
militanza politica e civile alla fi- normalità. C’erano fontane sepa- nata fede: forse proprio questa
losofia della non violenza, ispi- rate per bianchi e afroamericani, una delle principali caratteristi-
randosi a modelli come Gandhi, entrate separate per le aziende che che hanno fatto del pastore
che studiò e praticò con grande e per i ristoranti, sale d’attesa di- Battista nato ad Atlanta il 15 gen-
spirito di condivisione; come del verse nelle stazioni e sedili distin- naio 1929, dal reverendo Martin
resto accadde ancor prima con la ti sui treni e sui bus, i bambini di Luther King Senior e da Alberta
lettura di “Disobbedienza Civile” colore non potevano frequentare Williams, organista della Chiesa,
di Henry David Thoreau, padre le stesse scuole dei bambini bian- il grande leader dei diritti civi-
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