Page 82 - Mediterraneo e dintorni - nr 1 -2020
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GUSTO

                        Cucina , qualità, territorio







                                                       di Nadia Christina Tappen


                              territorio e stagionalità,



                       per soddisfare palato e salute






                 l 2020, per quanto riguarda la ta-  gione, per offrirla poi al palato degli   ti sono esclusivamente basati sulla
                Ivola, può iniziare con una rinno-  intenditori più attenti in piatti dai   stagionalità e – dove e quando pos-
                vata consapevolezza circa il giusto   colori a volte vividi e brillanti, a vol-  sibile – strettamente sui prodotti del
                equilibrio che possiamo trovare tra   te tenui e delicati. Considera la sua   territorio, su ciò che trova di fresco
                gusto e salute: il mangiar bene. A   cucina un contenitore di emozioni   nei mercati vicini, per poi realizzare
                partire da questo numero sarà Na-  e di passioni. Il suo lavoro è la com-  tutto poco prima di mettersi a tavo-
                dia Christina Tappen - chef e som-  posizione di ingredienti seleziona-  la.
                melier professionale dell’olio d’o-  ti con una cura infinita e di lunghe   Ogni sua proposta si compone di
                liva - ad accompagnarci attraverso   procedure sviluppate con il tempo   una sequenza tradizionale italiana
                l’invitante e squisito percorso della                             completa, dall’entrata al dessert,
                cucina  mediterranea. Tedesco-ar-                                 con abbinamenti di vini scelti in
                gentina nata a Monaco di Baviera,                                 maniera accorta, prudente e saggia-
                laureata in Germania in Economia                                  mente amministrata.
                e Commercio ad indirizzo turisti-                                 L’aspetto nutraceutico e salutistico
                co, dal 2005 frequenta l’Italia come                              dei cibi è un punto fermo di questa
                responsabile  gastronomica  di  im-                               sua passione. Fa da sé molte delle
                portanti società nel campo dell’o-                                paste, sia fresche che secche o ripie-
                spitalità di target alto. Amplia le sue                           ne; sceglie con cura le farine dal gra-
                conoscenze ed affina le sue tecni-                                no più adatto (Tummìnia, Maiorca,
                che nel continuo e costante inter-                                Rosia, Jervicella, Solina, Saragolla,
                facciarsi con Maestri in cucine di                                Senatore Cappelli, Khorasan, possi-
                altissimo livello, che la portano ad                              bilmente macinate a pietra).
                amare e a praticare in maniera in-                                Nadia Christina porta le sue pre-
                condizionata la cucina del Sud: cat-                              parazioni in tutta Europa; si sposta
                tura con sensibilità e perspicacia la   e l’esperienza , in una ricerca con-  agevolmente da Berlino  a Catania,
                quintessenza dei suoi ingredienti,   tinua che nasce dall’istinto e dalla   da Schaffhausen a Firenze, da Catan-
                rigorosamente naturali, rigorosa-  curiosità.  Nadia Christina propone   zaro ad Innsbruck. E da oggi, anche
                mente locali, rigorosamente di sta-  un menù sempre diverso. I suoi piat-  sulle nostre pagine.


























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