Page 41 - Mediterraneo e dintorni - nr 1 -2020
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al nostro spirito luce e grandez-
                                                                               za che non è dato sapere in qua-
                                                                               le oscura ora di ansia potranno es-
                                                                               serci di aiuto».
                                                                               Belle foto, paesaggi e monumen-
                                                                               ti classici e d’arte, vicoli e porti-
                                                                               ci, colonnati e rovine, tramonti
                                                                               e scorci di vita quotidiana. «Qui
                                                                               una cittadina si arrampica su una
                                                                               collina di ulivi, cinta di rovine. Là
                                                                               il tempio di Segesta si innalza nel-
            Hugo von Hofmannsthal, poeta e drammaturgo austriaco               la vallata solitaria. Nella baia si
                                                                               scorge una torre di guardia nor-
                                                                               manna, una fontana saracena».
                                                                               Hofmannsthal  e  Hommel  si  af-
                                                                               fidarono  alla  vista,  il  meno  cor-
                                                                               poreo dei sensi, guardarono
                                                                               all’interno e all’esterno di loro,
                                                                               scoprirono «orizzonti reali, inde-
                                          Le immgini                           finiti  e  perfettamente  limpidi:  i
                                         fotografiche                          loro confini sembravano perder-
                                          sono tratte                          si nel tempo più che nello spazio;
                                             dal libro                         pensieri senza fondo, ma incor-
                                     di  Paul Hommel,                          rotti e veri. L’interno e l’esterno
                                   pubblicato nel 1926                         si univano in piena armonia. Lo
                                                                               sguardo ci dava vita e la nostra
                                                                               presenza era quella degli immor-
            Enna, Hommel                                                       tali». Percepirono «una dramma-
                                                                               ticità in quest’isola che non ha
                                                                               eguale in alcun luogo del mondo.
                                                                               Qui approda Platone. Qui com-
                                                                               batte il cartaginese. Qui il bizan-
                                                                               tino costruisce. Qui lo svevo dor-
                                                                               me, sotto volte, in una tomba di
                                                                               porfido.  Qui  Goethe  cavalca  su
                                                                               un sentiero lungo il mare. Qui
                                                                               Platen esala l’ultimo respiro».
                                                                               Furono brevi i soggiorni in Sici-
                                                                               lia del poeta austriaco e del foto-
                                                                               grafo tedesco, ma «questa luce in-
                                                                               dicibilmente felice» li indusse a
                                                                               un raccoglimento solenne dove,
                                                                               come in una valle, “confluivano
                                                                               i fiumi del tempo e dello spazio”.
                                                                               Così, ciò che si portarono dentro
                                                                               di sé furono «vasti affreschi, me-
                                                                               ravigliosi prometeici orizzon-
                                                                               ti sui quali il nostro animo getta
                                                                               una verità che è eroica e sconfina-
                                                                               ta. Quel che di più dolce e gran-
                                                                               dioso il nostro occhio vide è quasi
                                                                               ineffabile: una compattezza che si
                                                                               dissolve nei profumi più soavi, le
                                                                               infinite sfumature del mare».


                                                                                     Mediterraneo e dintorni - 39
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