Page 48 - Mediterraneo e dintorni - nr 6
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ARTE/ARTS
Le chine di
Leonardo Bellaspiga
sulle orme della serenissima
di Fabio Lagonia Buie d’Istria, Il Leone di San Marco
ulle ali della Bora, nel ruggito di Venezia poi hanno marchiato Il suo raffinato vergare in bianco e
del Leone; da Trieste a Catta- una civiltà oggi rappresentata da nero gli scorci di quel territorio - sia-
ro sulla rotta di Venezia non luoghi sognati… perché lascia- no essi un campanile o un arco, una
Sè solo una composizione ar- ti. Leonardo Bellaspiga, nato nel bifora o un porticato, un leone di
tistica: è un’operazione dell’anima, 1925 ad Osimo, ingegnere amante San Marco o un ulivo istriano, una
un impulso del cuore, un incentivo dell’arte, della scienza, della lirica piazza o un porticciolo - esprime
alla memoria, un tributo alla storia. e di tutto ciò che è bello, con le sue la cifra di una sensibilità straordi-
È un sentimento di fratellanza che magnifiche chine riproduce mira- naria. Si resta incantati dalla mano
corre lungo la costa adriatica orien- bilmente segni e paesaggi che dalla di questo novantatreenne, soprat-
tale “italiana”, dove la Romanitas Venezia Giulia arrivano fino al Mon- tutto per l’emozione che la severa
prima e la Serenissima Repubblica tenegro passando per la Dalmazia. bellezza delle sue chine suscita in
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