Page 76 - Mediterraneo e dintorni - nr 15
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DE’ COSTUMI
del Marchese del Trillo
internazionalizzare la reputazione
ma quale reputation?
n tema che in questo periodo mi attrae e che mi ha cogliere con le mani nel sacco... con i colleghi di uno dei
Ufatto pensare tanto sotto l’ombrellone della torrida pochi format di giornalismo televisivo di inchiesta. Vi ho
estate 2019 appena trascorsa è quello della reputazione. detto di un truffatore che si travestiva da finanziere e an-
Sappiamo realmente “googleare”? Come si può andare dava a parlare nelle scuole di giorno, per inventarsi un’a-
alla ricerca dell’inciucio perduto? In realtà la rete con- zienda leader nella sicurezza, nel pomeriggio. E la sera si
serva tutte le tracce. Mi sto divertendo a ritrovare le cose presentava ad Assisi in cerca di perdono direte voi... O di
importanti che rischiavo di perdere: ad esempio, quan- altri stupidi a cui raccontare la rapa e la fava, dico io. E
do rimisi in relazione il presidente Santo Versace con la il mitomane tuttologo bresciano che scavalcando amici
famiglia olimpica di Pino Maddaloni, due anni fa, men- nei due mondi, al di qua e al di là dell’Atlantico, si ritrovò
tre ero a Colonia. E il Corriere della Sera dedicò un arti- a cena con i potenti della Terra millantando di ogni? Un
colo alla cosa, ma nell’edizione nazionale cartacea non giorno con una mia sprucida quanto referenziatissima
web. Per fortuna feci foto collega ebbe l’ardire di
dell’articolo. Prontamen- sentenziare un suo giudi-
te pubblicato sul social. zio su un gioiello artistico.
Rileggete con attenzio- E si beccò una condanna
ne le ultime tre righe: da parte della mia amica
anche così si costruisce che perdura nel tempo.
reputation. Oppure quan- Pallacorta amici. Al tem-
do a Miami ospiti del po del web le bugie han-
grande Renzo Rosso, io no le gambe corte. E le
Diego Ciaramella e Mar- truffe e i comportamenti
co Cartoni conoscem- criminogeni lasciano
mo la stupenda modella traccia. Come fece un
Ambra Battilana Gutier- toscano blasonatissimo
rez. Grazie al mio amico in un hotel cinque stelle
Andrea Denver Salerno. Che non è il nome di un origi- milanese che mi propose di lavorare con la Regina d’In-
nale corridoio transatlantico... ahahaha. Ben prima dello ghilterra per poi ritrovarmi sul mio whatsApp dei Rolex
scandalo Weinstein apprezzammo di Ambra educazione da comprare quale affare dell’anno. Ma io sono nato a
e coraggio. Oltre la bellezza chiaramente E diventò di fat- Napoli. E voglio lavorare. E arricchirmi lealmente. Legal-
to la testimonial del Premio Eccellenza Italiana. Che ono- mente. Non certo arricchirmi a danno del prossimo o del
re. Che bello essere suoi amici. Che bello costruire repu- sistema. E gli dissi di non esserne assolutamente interes-
tation. Eppure adesso vi presento la seconda dimensione sato. Tanto bastò per confermare i miei dubbi sul tipo e
da giornalismo investigativo. Che spero vi possa attrarre allertare un mio amico coinvolto, che viceversa preferì
e sedurre degna di un giallo d’estate. E quanto sia diver- farsi sedurre e partecipare al “bisniss” perdendo tanti
tente andare alla ricerca di truffatori globali. Apolidi per il tanti soldi.
fisco. Sconosciuti alle utenze di luce e gas, ai negozi di vi- La mamma dei fessi è sempre incinta. Questo è vero. Vice-
cinato ma popolari nei social per delle vite sopra le righe. versa come napoletano dovrei chiedere i danni per aver
Da sogno. Per loro. Da incubo per i loro truffati. Che tante creduto che “ca’ nisciun è fesso”. I fessi ci sono e come. Ma
volte non sono incolumi e scevri da ogni colpa. Quanti poi ci sono tante persone per bene alle quali offrire uno
casi anche qui da raccontare. Uno lo stiamo andando a strumento di valutazione reputazionale internazionale.
Il Marchese del Trillo, ovvero massimo Lucidi, 45 anni, napoletano, cattolico, laureato in Economica e Commercio, è un giornalista economico
internazionale e si definisce Emotional Designer.
Autore del best seller Amazon “Netiquette”, con il quale spiega come comunicare sui social in modo elegante ed educato, è esperto di marketing
internazionale, nonché ideatore di molteplici format, tra cui “Bellessere”, lo spazio esclusivo per educare all’alimentazione ed allo sport; “Salotto
dell’Eleganza”, l’originale conversazione sul buono, il bello e il giusto che circonda la nostra vita; e “Premio Eccellenza Italiana”, che ogni anno
a Washington DC premia gli italiani che si sono distinti per aver dato un contributo culturale e sociale, affermando i valori propri del “Made in
Italy”. Amante dei viaggi e dei popoli, ideatore di marchi e forum formativi in ambito industriale, Massimo Lucidi è una personalità brillante e
molto attiva anche nell’associazionismo culturale e in quello socio-assistenziale.
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