Page 52 - Mediterraneo e dintorni - nr 1 -2020

ARTE/ARTS

un giorno di pioggia a new York

(Woody Allen, 2019)

di maria Antonia danieli
l nuovo film scritto e diretto da Woody Allen si weekend da passare insieme è ben presto mandato
è fatto attendere ma ne è valsa la pena: prodot- all’aria dalla ragazza che si lascia coinvolgere e in-
to dal colosso Amazon era stato completato nel cantare da questi protagonisti del mondo dello spet-
I2018 ma poi mai uscito nelle sale a causa dell’at- tacolo tra stelle del cinema seducenti, registi ubriachi
mosfera aleggiante ad Hollywood in questo perio- in preda a crisi artistiche e sceneggiatori alle prese
do legata a tutta una serie di con questioni amorose; Gatsby
movimenti quali il #metoo o il rimasto solo vaga per la città
Time’s Up che hanno condizio- sotto la pioggia ritrovando una
nato inevitabilmente le scelte sua vecchia conoscenza, Chan,
dell’ambiente contemporaneo, interpretata dalla bella Selena
cinematografico e non solo. Gomez. Allen torna in forma
Woody Allen era tornato an- con questa leggera commedia
cora una volta al centro del di- romantica a suon di battute
battito in questo clima di caccia e ironia che ricordano molto
alle streghe a causa delle accu- i suoi film migliori e con una
se mosse negli anni ’80 del se- Manhattan ancora una volta
colo scorso dall’ex moglie Mia incantevole e indiscussa prota-
Farrow e dalla figlia adottiva, gonista fin dalla prima inqua-
Dylan, accuse da cui per altro dratura che le viene riservata.
il regista era stato dichiarato Lo spettatore percepisce infat-
non colpevole da una Corte. La ti benissimo il rimando a tutti
sentenza però, non era bastata quei capolavori che costella-
all’opinione pubblica che sca- no la filmografia del regista
gliandosi ancora una volta con- newyorchese, primi fra tutti
tro il regista aveva spinto Ama- Io e Annie (1977) e Manhattan
zon a recedere il contratto con (1979); e se a volte alcune scene
Allen e a condannare quest’o- o battute sembrano provenire
pera a finire nel dimenticatoio. dagli anni ’80 e non essere total-
Alcuni Paesi però non si erano mente al passo con i tempi non
arresi, tra questi anche l’Italia gliene se ne fa una colpa ma le
dove numerosi erano stati i critici e gli intellettuali a si apprezza malinconici. Tanti sono gli elementi che
reclamare a gran voce la possibilità di vedere il film. funzionano: gli attori protagonisti con Chalamet in
A partire dall’agosto di quest’anno la pellicola è riu- testa, il quale riesce a dare vita ad un personaggio al-
scita finalmente ad arrivare nelle sale cinematografi- leniano inserendosi degnamente nel sentiero ampia-
che di alcuni Paesi come Francia, Spagna e Italia ma mente solcato dai personaggi della vasta filmografia
anche Argentina e Messico per citarne alcuni, e gli di Woody Allen, ma anche tutto il resto del cast: Elle
affezionati fan del regista hanno potuto gioire alla vi- Fanning, Selena Gomez, Jude Law, Diego Luna e
sione di un nuovo film di Woody Allen, mentre negli Liev Schreiber; e ovviamente è impossibile dimenti-
Stati Uniti non c’è una data di uscita e probabilmente care la bellissima fotografia del maestro Vittorio Sto-
non la otterrà nel prossimo futuro. raro, alla terza collaborazione con Allen, dopo Café
La pellicola, che in Italia è stata distribuita da Lucky Society (2016) e La ruota delle meraviglie (2017).
Red a partire dal 28 novembre scorso, è il grande ri- Woody Allen è riuscito perciò con questa pellicola a
torno di Woody Allen alla sua amata New York, come farci innamorare ancora una volta della sua amata
già presagiamo dal titolo, questa volta omaggiata città, questa volta romanticamente dipinta sotto la
sotto la pioggia. I due fidanzatini del college, Gatsby pioggia e accompagnata dall’immancabile musica
Welles, interpretato da un meraviglioso Timothée jazz, ricordandoci come sempre che l’arte è uno dei
Chalamet e Ashleigh Enright, interpretata dalla bra- migliori modi per rappresentare se stessi e le proprie
vissima Elle Fanning, arrivano infatti a Manhattan imperfezioni ma anche per evadere dalla quotidia-
dove la ragazza deve intervistare il regista Roland nità; in fondo come fa pronunciare a Chan nel film
Pollard, interpretato da Liev Schreiber. Il romantico «...la vita reale è per chi non sa fare di meglio».

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