Page 55 - Mediterraneo e dintorni - nr 1 -2020
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DE’ COSTUMI
di Massimo Lucidi
L’educarsi al web cambia con l’età
vevamo detto che è tempo di Netiquette. Un tempo specie i giovanissimi possono viceversa distrarsi di meno
ain cui tutti siamo chiamati ad un uso corretto e con- perché nell’uso non si pongono un obiettivo chiaro. Usa-
sapevole dei social e dei devices. I telefonini, veri potenti no più social e finiscono magari per anteporre la propria
computer portatili, con i quali grazie alle app riusciamo distrazione a quella che offre l’apparecchio. In altri termi-
a trascorrere la maggior parte del nostro tempo... ci aiu- ni se scrivete o mandate un invito, la risposta vi arriva da
tano davvero? La vita ce l’hanno cambiata in meglio. Ad un adulto. Se scrivete lo stesso messaggio a un giovane
una condizione. Che siamo noi a farne un uso accorto. E neanche lo apre. Questa alienazione da apparecchio si
non subirne l’abuso che diventa dipendenza. aggrava ancor più quando si passa a farsi dominare pure
Vi è mai capitato di pensare di fare una cosa, prendere il dai social. La frenesia di stare sempre connessi. Sempre
telefonino e... poi vi basta aprire la home page e d’incan- col telefono in mano è sbagliato almeno quanto non
to, tra tante icone accese, dimenticate perché avevate rendersi conto dei messaggi che arrivano e ai quali non
preso il telefono! Avete perso la bussola e da dominanti si dà riscontro. Social a chi? Se non si partecipa, se non
la tecnologia diventate vittima. Questa è una situazio- si risponde, che senso ha un profilo “social” asociale? E
ne che gli adulti assennati, impegnati, con poco tempo e adesso arriva pure Tik Tok. Per divertirsi, e per far venir
mille cose da fare impattano praticamente ogni giorno. fuori quello spirito esibizionista e goliardico tipico dei
Gli adulti seppur attenti non hanno sviluppato un anti- giovani.
corpo rispetto alla distrazione da telefonino. I giovani e Mala tempora currunt.
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