Page 71 - Mediterraneo e dintorni - nr 8

di uccisione da parte delle mili- Raccolta Profughi che accolsero
zie partigiane jugoslave di josip migliaia di nostri connaziona-
Broz “Tito” furono le medesime. li in fuga è diventato un vero e
Nel periodo primo maggio -12 proprio museo, mentre tornando
giugno 1945 i “titini” ebbero il nelle zone più centrali di Trieste,
controllo della città, deportando il Magazzino 18 del Porto Vec-
o facendo sparire nel nulla centi- chio è il deposito di masserizie e
naia di triestini: vi fu chi proseguì di oggetti di uso quotidiano che
verso i campi di concentramento hanno fornito a Simone Cristic-
allestititi in Slovenia e chi fu fat- chi l’ispirazione per il suo cele-
to precipitare, berrimo spetta-
alle volte ancora colo teatrale. Il Trieste, Magazzino 18
vivo, in questa regime doganale
fossa. Questa fu dell’area in cui iNfo
la sorte ad esem- sorge il Magaz-
pio di un centi- zino non con- Civico Museo del risorgimento
naio di Finan- sente facili visite e Sacrario di oberdan
zieri, eliminati a questo sugge- via XXIV Maggio, 4 (P.zza Oberdan)
Trieste
in quanto con la stivo luogo della Museo all’aperto del Monte ermada
loro divisa rap- memoria, tutta- località Ceroglie - Duino Aurisina (TS)
presentavano la via è possibile erma della terza armata e
monumento
presenza dello prendere contat- ai Lupi di toscana
Stato italiano, Il piroscafo Toscana, dal gennaio 1947 fu to con l’Istituto Località San Giovanni di Duino -
impiegato nel trasporto degli esuli costretti a
uno Stato che do- lasciare Pola dopo l’invasione titina dell’Istria Regionale della Duino Aurisina (TS)
Sacrario militare di redipuglia
veva sparire da Cultura Istria- via IIIa Armata, 27 - Fogliano Redipuglia
terre che l’espan- no-fiumano-dal- (GO)
sionismo jugoslavo voleva inglo- mata per verificare la possibilità risiera di San Sabba
bare nella nascente Repubblica di effettuare un sopralluogo, via Giovanni Palatucci, 5 – Trieste
foiba di Basovizza
Socialista Federativa. Dopo le ovvero quanto meno visitare il località Basovizza -Trieste
foibe, il serpeggiante clima di ter- Civico Museo della Civiltà istria- ex Campo Profughi di Padriciano
rore nelle terre provvisoriamente na, fiumana e dalmata che l’Irci località Padriciano - Trieste
Magazzino 18 del Porto Vecchio
affidate alla Jugoslavia in attesa gestisce ed in cui allestisce perio- Corso Cavour, 4 - Trieste
del Tratttato di pace e quindi l’E- dicamente mostre che illustrano istituto regionale per la Cultura
sodo. A Padriciano, non lontano aspetti e peculiarità dell’italiani- istriano-fiumano-dalmata
Via Duca d’Aosta E. Filiberto, 1 - Trieste
da Basovizza, uno dei 109 centri tà nell’Adriatico orientale. Civico Museo della Civiltà istriana,
fiumana e dalmata
Via Torino, 13 - Trieste

L’istituzione del Giorno del Ricordo ha rotto
un colpevole silenzio, durato sessant’anni,
sul tema delle foibe e dell’esodo. Negli ultimi
tempi anche l’arte si è avvicinata all’argo-
mento: “Magazzino 18” è un musical-civile
scritto dal cantautore Simone Cristicchi e dal
giornalista-fotografo Jan Bernas, e racconta
il dramma degli esuli giuliano-dalmati. “Red
Land” è un film di recente uscita (novembre
2018) prodotto dalla Venice Film per la regia
di Maximiliano Hernando Bruno, con Geraldi-
ne Chaplin. Narra la storia di Norma Cossetto,
giovane istriana barbaramente violentata e
poi infoibata dai titini nel 1943; nel film è in-
terpretata dalla brava Selene Gandini, esule
di terza generazione.

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