Page 64 - Mediterraneo e dintorni - 4-2020
P. 64
SOCIETÀ/SOCIETY
di Giusy Armone
Parte
da Harbin, la
città-ghiaccio,
un’opportunità
di scambio
culturale
ed economico
italo-cinese
eterminare ed calorosa, cordiale e accogliente che centro per la costruzione della
intensificare i rapporti attribuisce grande importanza ad Ferrovia Centro-orientale nel
(non solo) commerciali una stretta di mano. 1898. Per molto tempo è stata
Dcol gigante asiatico. Harbin è una città della Cina la città, al di fuori della Russia,
Un’operazione, questa, che si nordorientale di quasi 11 con il maggior numero di russi
inserisce in un quadro di relazioni milioni di abitanti ed è un centro che hanno costruito chiese,
e scambi bilaterali tra Italia e Cina politico, economico, scientifico, scuole e palazzi, e non a caso è
che si fanno via via più intensi e si culturale e di comunicazione chiamata la “Mosca d’Oriente”.
ramificano a partire da Harbin, la nel nord-est della Cina, Ancora oggi sulle insegne
città cinese solo apparentemente nonché un’importante base dei negozi e su alcuni cartelli
inospitale per via della sua industriale della nazione. Le sue direzionali le indicazioni sono
ubicazione al confine con la Siberia. prospettive di crescita sono più bilingue, in cinese e in russo; i
E invece, al di là delle temperature che ottimistiche. La sua storia negozi pullulano di variopinte
gelide, è un luogo incredibilmente ha origini antichissime e deve matrioske e Uova Fabergé di
straordinario, abitato da gente il suo sviluppo all’esser stato artigianato tipicamente russo.
Mediterraneo e dintorni - 62