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Camillo Benso Conte di Cavour Sala Risorgimento, la preferita da Cavour

interessato la struttura per intero sono stati riqualificati grazie dedicato al cliente più affezionato
sotto la supervisione delle Soprin- all’inserimento di linguaggi visivi della storia del ristorante. Anche
tendenze ai Beni Architettonici e contemporanei. nel bar il binomio discrezione to-
ai Beni Artistici e Culturali. Paro- Com’è noto Torino è laboratorio rinese e respiro internazionale fa
la d’ordine: fedeltà. Gli ambienti di creatività: il ‘Cambio’ non po- centro: uno spazio intimo, chic,
storicamente autentici, a partire teva rimanere immune dal desi- trendy, il luogo ideale dove tra-
dalla sala Risorgimento - predilet- derio di esplorazione, contamina- scorrere l’ora dell’aperitivo.
ta da Cavour - con gli affreschi del zione che risiede nel dna artistico Il viaggio tra sapore, storia ed ec-
1875, sono stati mantenuti nelle del capoluogo piemontese. Detto, cellenza non finisce qui. Il risto-
caratteristiche e negli arredi, va- fatto. Sono stati interpellati mae- rante Del Cambio conta su una
lorizzati attraverso un rigoroso stri di fama internazionale i quali cantina che ospita più di 20.000
restauro. Particolarmente attenta hanno risposto di sì. Izhar Patkin, bottiglie e oltre 2200 etichette al-
la ricerca dei materiali: come il Martino Gamper, Michelangelo tamente selezionate. Dagli cham-
prezioso marmo bianco di Prali, Pistoletto, Pablo Bronstein e Ar- pagne agli esclusivi vini di Borgo-
utilizzato per ricostruire i tavo- turo Herrera hanno accettato di gna, dai rossi toscani agli storici
lini dell’ingresso e pavimentare mettersi al servizio del progetto, Marsala: tutte le grandi famiglie
la scalinata di nuova realizzazio- realizzando interventi specifici di vino sono rappresentate. Il
ne. Tradizionali anche le tecniche che dialogano con i linguaggi del Piemonte ha però ovviamente un
adottate, dalla doratura con fo- passato: dalle lastre specchianti ruolo da protagonista. Fra i rossi,
glia oro delle boiserie alla lucida- alle decorazioni in foglia d’oro, spiccano le selezioni di Barolo e
tura di specchi e lampadari. Tutto alle stampe architettoniche ba- Barbaresco, con rare etichette di
nel massimo rispetto dell’integri- rocche, alle porcellane settecente- Giuseppe Mascarello, Conterno,
tà del luogo. Sul retro, sotto le vol- sche. Bruno Giacosa. Seguono assorti-
te originali del Settecento, le pre- Un cocktail di emozioni, dunque, menti degli altri grandi italiani,
cedenti salette sono state unite in per la vista e per il palato. A pro- come i migliori Brunello di Mon-
un ambiente di maggior respiro. positi di cocktail: al primo piano talcino, i più rappresentativi Su-
Questi spazi, decaduti negli anni, vi attende il nuovo “bar Cavour”, pertuscan, i generosi Amarone

the historic deL cambio Del Cambio means something more than meeting place for “business and commer-
restaUrant in tUrin excellent cuisine. This restaurant, foun- cial people” and that, according to some
ded in 1757 in Piazza Carignano, a few historians, coffee housed “the shopkee-
olfgang Amedeus Mozart, Carlo steps from the homonymous theater and pers’ stock exchange”. In 2014, exactly
WGoldoni, Friedrich Nietzsche. And facing what would become the first par- one year after the closure that had taken
again the Countess of Castiglione, Ca- liament of united Italy, is a piece of hi- from the city one of the pearls of its hi-
millo Benso Conte di Cavour, Paolina story. On its name, various explanations storical and artistic heritage, the restau-
Borghese, Audrey Hepburn and Maria are handed down. The “change” could rant reopened its doors with a restyling
Callas. He also stands out: Giacomo Ca- be that of the mail horses of travelers in supervised by the Superintendencies of
sanova. The seducer par excellence could transit to and from Paris, which they Architectural Heritage and Artistic and
not fail to be seduced by the Del Cambio used to stop in that area. Or the change Cultural Heritage. Password: loyalty.
restaurant. Yes, because in Turin, saying of the coin, given that the square was a The historically authentic places, star-

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