Page 33 - Mediterraneo e dintorni - nr 1 -2020
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the AnCIent PhArMACY
              of the “s. MArIA DeLLA
              sCALettA” hosPItAL In
              IMoLA                          ph Tiziana Giuliani

                trolling  through the small  hi-
              Sstoric center of Imola, along the
              Via Emilia, and browsing through
              the shop windows, you come across
              a place that can immediately make
              you feel amazed.  It is the ancient
              Pharmacy of the “Santa maria de la
              Scaletta” Hospital, a delightful cor-
              ner that conveys an ancient charm,
              a  truly  unexpected  “museum”.




            di tasti rotondi e manovella… che
            quasi quasi vedi l’antico operato-
            re metterla in funzione e ti sem-
            bra di sentirne pure il tintinnio.
            Poi inevitabilmente alzi gli occhi,
            perché  di  affascinante  non  c’è
            solo ciò che contiene questo am-
            biente. Il soffitto a volta, affresca-
            to nel 1792, è opera dei maggiori
            pittori locali, i temperisti imolesi
            Angelo Gottarelli e  Alessandro
            della Nave, i quali ebbero l’inca-  mai sentiti prima, e… per i “ma-  che lei:  MVMIA  D’EGITI. Una
            rico di abbellire i più bei palazzi   lati” di antico Egitto come me, è   volta essere farmacista significa-
            della città della seconda metà del   impossibile non chiedersi se tra   va essere in grado di preparare
            ‘700. La volta è decorata con un   questi ingredienti potrebbe esser-  qualsiasi rimedio contro ogni
            elegante motivo a padiglione ve-  ci anche la tanto rinomata polvere   malattia, e questi meravigliosi
            getale ed amorini che celebrano   di mummia. Così, tra un “cranio   barattoli settecenteschi, chiamati
            le Virtù della Medicina e la forza   umano” e altri medicamenti dai   anche “vasi della vita”, racchiu-
            rigeneratrice della Natura: Got-  nomi impronunciabili, trovi an-  devano le erbe e i toccasana per
            tarelli  dipinse  le  figure  mentre
            Dalla Nave si occupò delle qua-
            drature architettoniche; entrambi
            collaborarono con l’architetto Co-
            simo Morelli nella realizzazione   ph Paolo Bondielli
            dell’ambiente. La parte più alta
            delle pareti di fondo è ornata da
            sei statue in terracotta dipinte a
            tempera, di fattura faentina, ese-
            guite dalla bottega Ballanti Gra-
            ziani. Scendendo con lo sguardo
            non si può non rimanere amma-
            liati dai 457 vasi da farmacia d’e-
            poca realizzati in maiolica bianca
            dipinta in azzurro, di diversa fat-
            tura e prodotti localmente. Ogni
            albarello reca il nome del medi-
            camento: è impossibile trattener-
            si dal leggerne i nomi riportati, a
            volte curiosi, a volte illeggibili o


                                                                                     Mediterraneo e dintorni - 31
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