Page 52 - Mediterraneo e dintorni - 4-2020
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CINEMA/MOOVIE
di Maria Antonia Danieli
Richard Jewell suo cinema, primo fra tutti quello dell’eroe, figura
fondamentale già in film precedenti quali American
Sniper (Eastwood, 2014) e Sully (Eastwood, 2016). In
(Clint Eastwood, 2020) Richard Jewell l’eroe è rappresentato da una persona
mediocre, un americano bianco, obeso, che vive
ancora con la madre e cerca da tempo, senza risultati,
quasi 90 anni Clint Eastwood torna di entrare a far parte delle forze dell’ordine. «Lo
a firmare la regia e la produzione di accusano due delle forze più potenti del mondo: il
un nuovo film che sulla base della governo degli Stati Uniti e i media», queste sono le
A sceneggiatura di Billy Ray racconta la storia parole pronunciate dall’avvocato dell’uomo durante
vera di quest’uomo statunitense, Richard Jewell, la conferenza stampa davanti a centinaia di giornalisti
interpretato da Paul e decine di telecamere. La critica all’America, ai valori
Walter Hauser, il quale dell’americanità che
mentre prestava servizio sono stati ormai traditi
come guardia di sicurezza è fondamentale negli
per la AT&T, durante le ultimi film di Eastwood
Olimpiadi estive del 1996 ed è qui preponderante.
tenutesi ad Atlanta, in Ciò che è protagonista
Georgia, scoprì uno zaino non è altro che il potere
contenente tre bombe. dei media e quello del
Avvisando celermente la governo che si scagliano
polizia, riuscì a limitare i senza posa contro il
danni di questa esplosione singolo individuo. Jewell
che provocò due morti crede ciecamente nella
e un centinaio di feriti, legge e nell’ordine, nel
raccontataci da Eastwood rispetto per l’autorità
attraverso una delle e tale fiducia vacilla
sequenze del film. Jewell venne celebrato da tutti venendo inevitabilmente meno nei tanti uomini
gli USA come un eroe nazionale. La sua notorietà comuni costretti a combattere contro lo Stato e i
sarà destinata però a durare molto poco: dopo pochi suoi rappresentanti: è questa una delle tante amare
giorni infatti verrà accusato dallo Stato americano riflessioni che il film ci consegna. «Volevo che il mondo
di essere il colpevole dell’attentato terroristico e sarà sapesse la verità»: queste le parole di Clint Eastwood
vittima di accuse da parte dell’FBI, primo fra tutti nel trailer del film. Si capisce come la verità e la sua
l’agente Shaw, interpretato da John Hamm, e dei ricerca vadano ad investire un ruolo fondamentale
media. Soltanto dopo una lunga battaglia Richard in tutto il film. Verità che non appartiene né ai
verrà dichiarato innocente e riuscirà a conquistare rappresentanti dello Stato né tantomeno ai media ma
il tanto agognato distintivo da poliziotto. Eastwood all’individuo dotato di umanità: questa è la lezione
torna perciò ad interrogarsi su alcuni dei temi cari al ultima del film.
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