Page 65 - Mediterraneo e dintorni - nr 18
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“rex utriusque Siciliae”, e qui urge una precisazione   Tolentino, riparò in Francia; tornò, in circostanze
            offerta dal latino: utriusque Siciliae significa “di en-  poco chiare, e morì fucilato a Pizzo il 13 ottobre.
            trambe le Sicilie”, non due! Alfonso si trasferì a Na-  - Intanto Ferdinando, tornato a Napoli, strinse la
            poli come principe italiano, lasciando Aragona, Bar-  Convenzione di Casalanza con i murattiani, ricono-
            cellona, Sardegna e Sicilia isola al fratello Giovanni;   scendo loro titoli e privilegi, e le terre; e venendo ri-
            che ereditò quegli Stati alla morte di Alfonso; il con-  conosciuto da loro nelle stesse condizioni del 1806,
            tinente veniva a Ferdinando  (Ferrante) I, detto     cioè di sovrano assoluto.
            comunemente re di Napoli; i pretendenti                    - Del resto, la costituzione “di Baiona”
            angioini Renato e Giovanni si facevano                       concessa da Giuseppe e ribadita da
            chiamare, in esilio, re di Sicilia.                           Gioacchino era rimasta chiffon de
            - Nel 1503 Ferdinando VII d’Aragona                            papier, e chi la richiese finì fucilato.
            conquistò Napoli, governando, lui                                Chiacchiere e processi.
            i suoi successori  Asburgo, per                                    - Insomma, Ferdinando si trova-
            mezzo di viceré di Napoli; come                                     va re assoluto a Napoli e re co-
            governava Palermo per mezzo                                          stituzionale a Palermo, situa-
            di viceré di Sicilia.                                                 zione davvero impossibile da
            - Diverse sono le istituzioni.                                        mantenere. L’unico modo che
            La Sicilia è un’irrequieta con-                                       aveva per abrogare la Costi-
            federazione di re, feudatari,                                         tuzione siciliana era abrogare
            ecclesiastici e città; Napoli è                                      l’intero Regno di Sicilia.
            centralista, a seguito della fat-                                    - L’ostacolo poteva essere la
            tiva collaborazione tra viceré e                                    presenza britannica, determi-
            giurisprudenza napoletana.                                          nante negli anni della guerra.
            - Nel 1734 Carlo di Borbone di-                                    Ma Londra si accordò con Vien-
            viene re di Napoli e re di Sicilia,                                na, e, in cambio del possesso di
            sempre separati. Nel 1759 gli successe                          Malta, rinunciò all’influenza politi-
            il figlio come Ferdinando IV di Napoli e                   ca sulla Sicilia, mantenendo gli interessi
            III di Sicilia.                                       economici sugli zolfi, i vini e prodotti di qualità.
            - Nel 1806, Napoleone creò il fratello Giuseppe re   - L’8 dicembre 1816 venne proclamato il Regno
            di Napoli, ma mirando, sia pure invano, all’isola, lo   delle Due Sicilie, unitario, centralista e con capitale
            intitolò, e così Gioacchino Murat, re delle Due Sici-  Napoli. Fu la prima annessione del XX secolo, e così
            lie; traduzione errata ma politicamente significativa   venne sentita dai Siciliani.
            di “utriusque Siciliae”.                          - A loro doveva restare la scarna consolazione del
            - Nel 1812 - state  bene attenti qui - la Sicilia isola si   nome, evidentemente vana, come mostreranno le
            diede una costituzione di modello britannico.     insurrezioni del 1820-1, 1848-9, 1860.
            - Nel 1814 Murat si alleò con Austria e Gran Breta-  - Non dimentichiamo però, a Borbone caduti, il
            gna, e fu ammesso al Congresso di Vienna. Poi mos-  1866, i Fasci e l’indipendentismo del 1945-1946; e
            se guerra all’Austria; sconfitto il 30 maggio 1815 a   lo Statuto del 1946, firmato da Umberto,  che se fos-








               UTRIUSqUE SICILIaE              their name from the capitals: Benevento;   Charles II d’Angiò retained the title of
               The Kingdom of the Two Sicilies   Salerno; Capua. The Tyrrhenian cities   king of Sicily, while the island remained
               was born  on 8 december 1816    are the current Gaeta; Naples; Sorrento;   with Frederick [III] of Aragon, with the
                                               Amalfi.                         title of king of Trinacria.
                  ne of the most intricate issues in   - In 1130, Roger II crowned “rex Sici-  - The Kingdoms, with two kings, were
               Osouthern history is the name of the   liae et Ducatus Apuliae et Principatus   both  called  Sicily;  ultra  Pharum,  the
               state; so much so that, in the sixteenth   Capuae”.  For brevity,  his Norman,   island; citra Pharum, the continent.
               century, they got by, like Machiavelli,   Swabian and Angevin successors were   - In 1442, Alfonso V of Aragon and Si-
               with the generic “Realm”, without indi-  called “King of Sicily”. Thus we speak of   cily  island,  also  became  king  of  Sicily
               cations. It is therefore useful to unravel   “Sicilian School” in connection with the   continent.  It  was  therefore  said  “rex
               the skein by taking it from afar; and by   poetry of the court of Frederick II.  utriusque  Siciliae”, which means “of
               summary: in the 10th century, the Ro-  - In 1282, the island of Sicily rebelled   both Sicilies”, not two! Alfonso moved
               man Empire called Catepanato of Italy   against Charles I d’Angiò, calling to   to Naples as an Italian prince, leaving
               its domains, distinct in themata: of Italy   reign Peter of  Aragon, son-in-law of   Aragon, Barcelona, Sardinia and Si-
               or Langobardia, Puglia; Basilicata; Ca-  Manfredi. The War of the Vespers ended   cily island to his brother Giovanni; who
               labria. The Lombard principalities took   twenty years later with a compromise:   inherited those states when Alfonso




                                                                                      Mediterraneo e dintorni - 63
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