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EVENTI/EVENTS



                Le “Emozioni” di Battisti



                viaggiano con Carroccia e Mogol




                di Maria Antonia Danieli - foto di Salvatore Monteverde

                         i ha lasciati più di
                         vent’anni fa, ma non
                         esiste generazione che
                Cnon conosca o non ami
                le sue canzoni, rimaste pietre
                miliari della musica italiana e
                della memoria collettiva. Lucio
                Battisti – che ricordiamo per es-
                sere stato cantante, compositore,
                polistrumentista,  arrangiatore
                e anche produttore – continua a
                regalarci emozioni grazie ad uno
                spettacolo ideato da Gianmarco
                Carroccia in collaborazione col
                grande Mogol. Carroccia, tren-
                tunenne di Fondi (LT), ha dalla
                                                  Sul palco del Teatro Politeama di Catanzaro, 8 novembre 2019, a chiusura del Festival d’Autunno

                                                                                   che coinvolge e appassiona sia
                                                                                   per le canzoni, interpretate ri-
                                                                                   spettando la scrittura originale,
                                                                                   sia per i puntuali interventi di
                                                                                   Mogol, la cui presenza sul palco
                                                                                   trasmette semplicità e umanità.
                                                                                   Lo show è sostenuto da un’or-
                                                                                   chestra di 16 elementi diretti da
                                                                                   Marco Cataldi.
                                                                                   Emozioni,  29 settembre, Un’av-
                                                                                   ventura,  Acqua  azzurra acqua
                                                                                   chiara, Dieci ragazze, Mi ritorni
                                                                                   in mente, Una donna per amico,
                sua tanto l’aspetto fisico quanto   rimento alla canzone di Battisti, è   Respirando, La canzone del sole,
                una voce che ricordano molto      ciò che si vuole regalare allo spet-  Io vivrò (senza te), I giardini di
                da vicino Battisti; Giulio Rapetti   tatore. È un concerto-racconto in   marzo, Con il nastro rosa, Io vor-
                Mogol, 83 anni, senza dubbio il   cui ripercorriamo lo straordina-  rei… non vorrei… ma se vuoi, Il
                più famoso  “paroliere” italiano   rio periodo di un sodalizio che   tempo  di  morire. Sono  titoli  di
                ancorché questo termine non gli   ha segnato la storia della musica   canzoni che, assieme ai testi del-
                sia mai piaciuto, ha condiviso e   italiana. Non solo esecuzione dei   le stesse, sono diventati modi di
                certamente segnato gran parte     brani, ma anche spiegazione del   dire del nostro linguaggio quo-
                della produzione artistica e della   significato dei testi».       tidiano, hanno accompagnato la
                quotidianità  dell’indimenticato   Un viaggio entusiasmante nel    vita di tanti di noi, marcato  una
                e indimenticabile Lucio. “Emo-    tempo fatto di musica, parole e   parte della società, regalato sen-
                zioni. Viaggio  tra  le canzoni di   aneddoti che colpiscono il cuo-  sazioni; e tuttora rimandano  a
                Mogol e Battisti”: questo il nome   re di tutti e offrono suggestioni   storie personali, evocano ricordi
                dato allo spettacolo che l’insoli-  profonde. Uno spettacolo che   incancellabili, sostengono il pas-
                to duetto sta portando nei teatri   non vuole strafare né alterare   saggio generazionale su cui vi-
                d’Italia. «Il titolo – sottolinea lo   l’atmosfera di quel periodo, pro-  brano sempre le corde della buo-
                stesso Carroccia – più che un rife-  gettato attraverso una scaletta   na musica e delle parole buone.


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