Page 35 - Mediterraneo e dintorni - nr 15
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GiorGio LUPatteLLi,             ings are fundamental elements of Lupat-  Perretta, then editor-in-chief of Flash
              aN artiSt By ProFeSSioN         telli’s “tailoring” work.      Art, who was theorizing “Medialism”.
                                              Describe how the desire to paint was   The first solo exhibition at the Neon Gal-
                 iorgio Lupattelli was born and   born. I have always been drawing since I   lery in Bologna, then I worked mainly in
              Gworked in Magione (Perugia); with   was a child, but the desire to express my-  Rome.  In your works we often find refer-
              a predominantly scientific background,   self as an artist took over only after leav-  ences to great painters of the past, Leon-
              he is also active in the field of graphics,   ing architecture studies. So in the late   ardo, Caravaggio, up to Picasso Wharol
              set design and design, and has been pres-  80s and early 90s I started shooting for   and Duchamp...
              ent on the international art scene since   galleries. The first who opened the door   What  influence  did  they  have  on
              the early 1990s. The meticulous design   for me was Luciano Inga Pinn in Milan,   your work? From the beginning I ob-
              as well as the three-dimensional render-  who entrusted me to the care of Gabriele   served  the  world  through  the  filter  of


            “Fast forward”, acrilico su tela,
            cm 100x260, 2010
                                             attenzione. Poi in genere cerco   E Mac?
                                             informazioni nel web… quando      «Mac,  è il mio cane da 7 anni,
                                             incomincio a farmi qualche idea,   adottato dal canile quando ne
                                             inizio ad elaborare, montare, cre-  aveva 2. Nel 2011 ho avuto una
                                             are con photoshop, buona parte    recidiva di un linfoma avuto 10
                                             del lavoro finisce nel cestino, altro   anni prima, ne sono uscito piut-
                                             finisce  in  qualche  cartella  dalla   tosto provato, qualcuno mi con-
                                             quale posso attingere anche a di-  sigliò di prendere un cane, anche
                                             stanza di anni; e infine una mini-  perché avevo necessità di cam-
                                             ma parte, adeguatamente svilup-   minare. Non amavo i cani; da al-
                                             pata può diventare un lavoro».    lora siamo inseparabili».
                                             Lo studio dell’uomo, del genio,
                                             delle sue imprese è centrale nel-
                                             le tue opere. Desiderio solo di
                                             ricordare o tentativo di coinvol-
                                             gere lo spettatore?
                                             «Alcuni caratteri sono  determi-
                                             nanti nel mio linguaggio: l’esse-
                                             re umano al centro della visione,
                                             le relazioni tra corpi e impatto
                                             tecnologico, molteplicità dei lin-
                                             guaggi utilizzati, sintesi espres-
                                             siva dalle matrici pop, elimina-
                                             zione di barriere tra livelli (alto/  “Mosquito”, matita su carta con 6 cornici
                                             basso) e riferimenti culturali,   di alluminio, cm 184x186, 2018
                                             incrocio tra arte e scienza, ana-
                                             lisi del funzionamento dei corpi   Lo scultore Lupattelli dal legno
                                             (organici, meccanici, digitali). In   al Lego
                                             tutto  questo  la  presenza  finale   «Le mie sculture sono oggetti, a
                                             dello spettatore è fondamentale a   volte sovradimensionati, spesso
                                             completamento del lavoro».        giocattoli. Mi piace l’aspetto lu-


            “Game of towers”, elaborazione digitale, 2019




















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