Page 54 - Mediterraneo e dintorni - nr 11
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PAESAGGI/LANDSCAPE



























                il Cammino di





                San Francesco di Paola




                di Alessandro Mantuano


                    n sei giorni è possibile percorrere i 112 chi-  può essere percorso anche solo parzialmente.
                    lometri dell’itinerario escursionistico che   Quattro infatti sono gli itinerari previsti: La Via
                    ricalca i passi del Santo e collega alcuni   del Giovane: 49 chilometri in tre tappe, che si
                Iluoghi  toccati  dalla  testimonianza  del-  dirama dal Convento di San Marco Argenta-
                la sua vita e della sua predicazione. Siamo in   no dove un Francesco fanciullo rimase per un
                Calabria, nella provincia cosentina, fra boschi   anno. La Via dell’Eremita: 63 chilometri in tre
                incantati, antichi borghi, vedute da sogno. Un   tappe, che parte da Paterno Calabro. La Via dei
                viaggio  affascinante  sulle  orme  dell’eremita   Monasteri: 130 chilometri in sei tappe, che uni-
                calabrese. Dolci rilievi macchiati da grandi e   sce i conventi fondati dal Santo: Paterno Cala-
                belle faggete, con alberi monumentali e slan-  bro, Spezzano della Sila e Corigliano Calabro.
                ciati, inondate, per l’estrema vicinanza del mar   La Via per la Francia: 70 chilometri in tre tappe,
                Tirreno, da nebbie persistenti che favoriscono   che ripercorre gli ultimi giorni di Francesco in
                un microclima fresco con una vegetazione di   Calabria prima di partire per la Francia, dove
                montagna  a  quote  decisamente  basse.  Cam-  fu chiamato dal re Luigi XI; l’ultimo saluto di
                minando sui sentieri di questi monti si rimane   benedizione alla sua terra il Santo lo diede sulla
                incantati  dalle  vedute  che  si  concedono  agli   cima del Monte Sant’Angelo, sul Pollino.
                occhi del viaggiatore. È in questo scenario che,   I  primi  due  itinerari  sono  già  attivi,  con  se-
                grazie a ricerche storiche e a valutazioni carto-  gnaletica completa (110 pietre miliari elegan-
                grafiche, è stato possibile ricostruire i proba-  temente  decorate  con  il  “sole”,  simbolo  del
                bili itinerari percorsi sei secoli fa dall’eremita   Cammino) e accoglienza organizzata (ad ogni
                calabrese. San Francesco di Paola, infatti, nel   fine tappa il pellegrino può trovare ospitalità di
                Quattrocento impegnava a piedi i ripidi sentie-  diverso genere, in case private, in B&B o in ri-
                ri della Catena Costiera in un senso e nell’altro,   fugi di montagna); gli altri due itinerari sono in
                attraversando alti valichi e compiendo tragitti   via di definizione. Chiunque può percorrere il
                di decine e spesso centinaia di chilometri, ogni   Cammino in modo autonomo, portando con sé
                qualvolta  doveva  spostarsi  per  raggiungere   la “credenziale”, ossia il documento su cui far
                malati o incontrare governanti e uomini appar-  apporre i timbri dei luoghi visitati per ricevere
                tenenti alla gerarchia ecclesiastica, o costruire   alla fine il Testimonium, la pergamena timbra-
                nuovi monasteri. Data la posizione centrale del   ta dai frati dell’Ordine dei Minimi di San Fran-
                Santuario di Paola lungo il Cammino, questo   cesco di Paola.


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                In cammino nella faggeta di Bosco Cinquemiglia (ph Luigi Gentile)
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