Page 48 - Mediterraneo e dintorni - nr 8
P. 48
PERSONAGGI/CELEBRITIES
totò
l’umiltà dell’uomo, il talento dell’artista
di Gabriella Chiarella
ntonio De Curtis le “periodiche” (con questo (uomo-marionetta). Rivela a
(Napoli, 15 febbraio termine a Napoli venivano sua madre il desiderio di di-
1898 – Roma, 15 apri- chiamate le riunioni a scopo di ventare attore senza ottenere
Ale 1967) nasce dall’u- svago e divertimento tenute in il suo appoggio. Il giovane De
nione illegittima tra Anna Cle- case private) intrattiene ami- Curtis non demorde e passa un
mente e Giuseppe de Curtis. ci e parenti con esibizioni per periodo ad esibirsi con lo pseu-
Nel 1933 viene adottato dal le quali si ispira a Gustavo De donimo di Clerment per la mise-
marchese Francesco Maria Ga- Marco, comico attivo nei primi ra paga giornaliera di una lira e
gliardi Focas, ottenendo il tito- due decenni del secolo scorso ottanta centesimi. A diciassette
lo nobiliare. I suoi ammiratori e inventore del comico-zumpo anni si arruola nell’esercito e
amano riferirsi al comico con La rivista napoletana Café-Chantant definisce giunto il momento di essere
l’appellativo di Totò, proprio il giovane Totò “il comicissimo”. È il 1920 trasferito in Francia, fornisce
come fa mamma Anna. Fre- prova delle sue doti attoriali:
quenta il collegio Cimino dove finge infatti di essere preda di
il precettore lo colpisce acci- una crisi epilettica, viene por-
dentalmente in faccia, procu- tato in ospedale e così rimane
randogli l’atrofizzazione della nei confini italiani, a Livorno,
parte sinistra del naso. Que- per poi ritornare a Napoli una
sto episodio dà al piccolo Totò volta congedato. Debutta nella
l’aspetto che lo caratterizzerà sua città in teatri di periferia,
per sempre: l’asimmetria che assieme ai fratelli De Filippo.
costituisce quella “maschera” A Roma conosce la Commedia
che ne farà riconoscere il vol- dell’arte, diventando “straor-
to a livello mondiale. Durante dinario” (una sorta di attore
Med-46