Page 53 - Mediterraneo e dintorni - nr 8
P. 53
domenico Letizia, laureato in Storia
presso la “Federico II” di Napoli, pubblici- questo convegno è stato siglato
sta, scrittore, saggista, analista economi- un importante accordo di colla-
co e geopolitico. Presidente della IREPI borazione tra il Global Network of
- Istituto di Ricerca di Economia e Politica Water Museums e il Museo delle Ci-
Internazionale, collabora con l’UNESCO viltà del Fiume Azzurro, a Wuhan,
per il progetto Global Network of Water
Museum. che potrebbe risultare interessan-
te anche per le imprese del nostro
Paese. Altro elemento da consi-
derare è il rapporto tra turismo e
valorizzazione dell’acqua. Il suc-
cesso delle attività turistiche pas-
Tratto del Parco della Palude di Onara, ubicato nel territorio ricco di acque di risorgiva della storica sa attraverso l’acqua ma in questo
famiglia degli Ezzelini (in provincia di Padova). Il sito fa parte della rete del museo digitale Water
Mumesum of Venice (https://www.watermuseumofvenice.com/). Per gentile concessione del Co- scenario la gestione delle risorse
mitato Parco Palude di Onara. idriche diventa una questione
globale, proprio come lo è il turi-
smo. I due fenomeni non possono
essere considerati indipendenti:
il consumo dell’acqua nelle loca-
lità turistiche è spesso caratteriz-
zato da iniquità giacché ciò av-
viene privando l’accesso e l’uso
dell’acqua alle comunità locali.
Vi è certamente uno spreco diffu-
so e un consumo sproporzionato
sulla Terra, dove a fronte di centi-
naia di milioni di persone che non
hanno acqua potabile, pochi for-
tunati ne hanno invece in eccesso.
L’idea è dunque quella di diffon-
dere nuovi approcci interdiscipli-
nari che sposino turismo, econo-
mia, sociologia e scoperta storica
attraverso il progetto del Global
Network of Water Museums che in
Italia trova la sua manifestazione
nel Water Museum of Venice. Un
progetto che mira a mettere insie-
China is furrowed by over 5,000 rivers not be considered independent because me le testimonianze più significa-
that stretch over more than 220,000 ki- there are different iniquities: high con- tive dei frammentati patrimoni e
lometers. More than 400 million people sumption of water in the tourist areas “universi liquidi” grazie ad una
live along these basins and generate to the detriment of the lack of access to piattaforma on-line innovativa,
over 60% of the Asian giant’s GDP. local communities; failure to protect volta a facilitare la localizzazio-
The Blue River with its over 6,400 ki- water rights to be guaranteed to resi-
lometers is the longest in Asia and the dent populations; waste and consump- ne, la scoperta, la storia e la visita
third in the world. The conference pro- tion disproportionate to the needs of the dei siti. Il Water Museum of Venice
vided an operational agenda for a more few, against millions and millions of vuole creare una rete di istituzio-
sustainable management of rivers on a people on Earth who do not have drin- ni e soggetti che gestiscono i pa-
global scale but also placed at the center king water. trimoni tangibili e intangibili pla-
of future education actions a “new cul- The idea is therefore to spread new in- smati dall’uomo in luoghi dove
ture of water” through new actors: the terdisciplinary approaches that marry
Water Museums. It is no coincidence tourism, economy, sociology through l’acqua è l’elemento dominante,
that the Forum took place precisely in the project of the Global Network of facendo conoscere l’importanza
the futuristic setting of the Museum of Water Museums that in Italy finds its di tale elemento vitale. Dall’Italia
the Civilizations of the Blue River. In manifestation in the Water Museum of alla Cina, l’acqua diviene argo-
this scenario, the question of water ma- Venice. From Italy to China, water the- mento scottante per l’attualità e il
nagement becomes a global issue, just refore becomes a hot topic for the actua-
as tourism is. The two phenomena can lity and future of the human being. futuro dell’uomo.
Med-51