Page 87 - Mediterraneo e dintorni - 3-2020
P. 87
PROFONDO NOIR
di Elia Banelli
il potere del cane (don Winslow)
assimo Carlotto, uno dei maggio- Il libro, piuttosto corposo (714 pagine interessante è Nora Hayden, “bellissima”
Mri esponenti del noir italiano, ha nella versione pubblicata da Einaudi, (aggettivo che Winslow ripete più volte),
dichiarato in una recente intervista a collana Super ET), scorre in modo flu- che dopo un’adolescenza difficile diven-
“Robinson”, inserto letterario di “Repub- ido, anche se in certi capitoli l’autore ta una escort di lusso e corre sul filo del ra-
blica”, che ormai la distinzione di gene- eccede nella tecnica narrativa del puro soio sospeso tra il cinismo più aggressivo
re in crime, giallo, thriller procedural, “telling”, a discapito di uno “showing” e un insolito senso morale. Padre Parada
hard-boiled, ecc… «oggi non ha più più coinvolgente ed esaltante. è un sacerdote “rivoluzionario” cresciu-
senso, e si potrebbe tranquillamente to in mezzo al popolo, una sorta di Alex
identificare tutte queste categorie con Zanotelli in salsa latina, per questo
il “romanzo a sfondo criminale”». Tale inviso alle alte sfere gerarchiche del
esercizio linguistico è utile per testi- Vaticano. Infine, c’è Sean Callan, un
moniare che il noir, a lungo derubrica- ragazzo irlandese di Hell’s Kitchen,
to come “letteratura da pendolari” da che come vuole lo stereotipo raz-
una certa élite da salotto, oltre a essere ziale in voga, alza troppo il gomito
più vivo che mai (i numeri di lettori e e si trasforma quasi per un episodio
appassionati lo testimoniano a ogni involontario, in un serial killer spie-
classifica di vendita settimanale) è in tato sul libro contabile della mafia
grado di mettere in scena, nella eter- newyorchese di derivazione sicilia-
na e appassionante lotta tra il Bene e il na. Tutti questi personaggi primari,
Male, il contesto sociale e politico come insieme a una cascata di comparse, si
parte integrante della storia, e di poter muovono nell’oscuro e feroce mondo
svolgere allo stesso tempo un’accurata del narcotraffico messicano. Una guer-
analisi sociologica della comunità, della ra che coinvolge sicari senza scrupoli,
provincia, o del mondo globalizzato. politicanti (manco a dirlo) corrotti, la
Lo scrittore americano Don Winslow, DEA, la CIA, l’FBI in bella mostra, e la ma-
considerato tra i principali rappresen- fia con i suoi inganni e le sue vendette
tanti del poliziesco contemporaneo, è senza filtro. Don Winslow confeziona
senza dubbio in grado di offrire al let- una storia intensa ed esplosiva, in tut-
tore questo cocktail esplosivo di con- ti i sensi, lungo un arco temporale che
taminazioni di genere. Di questo au- attraversa gli anni Ottanta e Novanta,
tore avevo letto in precedenza London infarcendo l’impianto narrativo di colte
Underground e non mi aveva partico- citazioni sulla situazione politica del pe-
larmente colpito. Con Il potere del cane Stili di scrittura parte, le vicende intrec- riodo: le rivolte in Chiapas, il conflitto in
mi sono dovuto ampiamente ricrede- ciate tra loro sono ben calibrate e il ritmo Nicaragua, i molteplici focolai di guerri-
re. Don Winslow (che nella vita ha fatto è a tratti cinematografico, con un punto glia pronti a scatenarsi in America Latina.
decine di lavori, compreso la guida di di vista tridimensionale. Art Keller è il In questa overdose di violenza non c’è
safari) racconta con perizia di dettagli protagonista principale, anche se spes- spazio per l’innocenza e la compassione.
e ritmo avvincente, un’antologia di sto- so sembra muoversidietro le quinte. È Tutti sono in pericolo, bambini compre-
rie e personaggi che si muovono dalle un poliziotto ambizioso, determinato a si. La demoniaca crudeltà degli uomini
strade di New York a Città del Messico, combattere il cartello dei narcos messi- incede imperterrita tra sparatorie e ag-
da Tijuana alla giungla dell’America cani guidati dal potente e sanguinario guati, forte di una millenaria tradizione
centrale, mossi da un solo comune de- Miguel Agel Barrera, insieme ai nipoti che ha fatto proseliti in tutti i continenti.
nominatore: la guerra al narcotraffico Adàn e Raùl che smaniano per ereditarne C’è tanta roba per gli amanti del genere.
internazionale. l’impero. Protagonista femminile molto Buona lettura.
Mediterraneo e dintorni - 85Mediterraneo e dintorni - 85