Page 40 - Mediterraneo e dintorni - 3-2020
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CULTURA/CULTURE

































                pierluigi Virelli




                Le suggestioni agropastorali di un etnomusicista

                sulle impronte del cammino millenario dell’uomo



                   di Rosita Mercatante


                       ierluigi Virelli, profes-  questo artista trentaseienne fol-  un linguaggio nobile, al di là se la
                       sione:   etno-musicista.   gorato, ad appena 14 anni, dal   usi per farne il mestiere della tua
                       La sua, infatti, sembra    suono di un pastore su una strada   vita o altro. L’importante è esser-
                Pessere più una missione          di montagna. Un suono che non    ne dentro.
                culturale ad ampio raggio che     l’ha più abbandonato, spingen-   a un certo punto della tua vita
                non semplicemente o unicamen-     dolo nelle braccia di suggestioni   sei  emigrato.  sei  andato  via
                te musicale, giacché insiste con   figlie delle tante culture stratifica-  per studiare? per capire meglio
                appassionata pervicacia e com-    te nei luoghi e nei secoli che han-  la tua terra vivendola da lon-
                petenza nel divulgare la cultura   no attraversato il Sud.         tano? Cosa cercavi fuori dalla
                agropastorale della sua terra, la   Con questa premessa, quale ri-  Calabria?
                Calabria, di cui la musica popo-  tieni essere  allora la definizione   Quando  sono  partito non ave-
                lare – attraverso le ballate e l’uti-  che di più si avvicina  alla tua   vo ben chiaro se stessi cercando
                lizzo degli antichi strumenti – è   sensibilità artistica? Quella, in-  qualcosa di preciso: sicuramente
                solo una delle tante emanazioni.   somma, che avverti come la più   mi piace dire che non sono emi-
                Con mille concerti già archiviati,   coerente rispetto al tuo modo di   grato ma semplicemente partito,
                suoni scovati e riproposti, parole   essere?                       perché a un certo punto della vita
                millenarie  riportate  alla  ribalta,   Non sono mai stato convinto che   credo sia fondamentale andare
                odori e sapori trasformati in mu-  le definizioni possano semplifica-  a scoprire, osservare, tentare di
                sica, canti e danza, Pierluigi Virel-  re o rendere l’idea di ciò che fai,   capire come funziona il resto del
                li si rappresenta come un esplora-  perché a volte potrebbero addi-  mondo, per una crescita umana
                tore dei segreti nascosti dietro le   rittura risultare fuorvianti e com-  e professionale. Non sempre ciò
                corde e i tamburi, i campanacci e   plicare tutto. Mi sento certamente   che è lontano geograficamente, e
                il cuoio, il racconto degli anzia-  di dire che sono un grande appas-  che sembra esserlo anche cultu-
                ni. Fiati, chitarre battenti, pipita,   sionato di musica, del linguaggio   ralmente, rappresenta davvero
                marranzano, fischietti, percussio-  sonoro, coreutico, di tutto ciò che   una distanza, soprattutto se poi
                ni e zampogna sono i compagni     mi piace e mi fa stare bene; in tut-  tutto  questo lo contestualizzia-
                fedeli di un’avventura di vita di   to questo credo che la musica sia    mo nell’ambito della musica.



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