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Pol Pot’s khMer rouge And self-sufficient and lives in peace ruled
deMocrAtic kAMPucheA by the eccentric king Sihanouk. In 1970
he was overthrown in a military coup,
On 17 April 1975 in Cambodia, Pol supported by the CIA. Pro-American
Pot’s Khmer Rouge took power general Lon Nol takes power. America
and for four years, until 7 Janu-ary 1979, bombs Cambodia to fight the Viet-
they created an aberration: Democratic namese, with heavy repercussions on
Kampuchea, killing two million civilians, who pin their hopes on a small
Cambodians out of a population of group: the Khmer Rouge. The peasants
eight. How did it happen that a people join their ranks with the desire to liberate
exterminated themselves in the name their country. In 1973 Cambodia was
of an ideology? How did all this happen exhausted and survived only thanks
without the international community to the US airlift, which provides food
intervening? Primo Levi himself, in his daily; many areas are in the hands of
writings on Auschwitz, explains that the Khmer Rouge, Phnom Penh still not.
only the Cambodian genocide can be In the same year, the US abandoned
compared to the Shoah. Cambodia, in Cambodia to its fate and withdrew.
the years of the Vietnamese conflict, is The fighting continued and on April 17,
Killing Field Choeung Ek
hanno trasformato nell’S-21, la prigione da cui sono
Tutto accuratamente pianificato dall’Angkar, uscite vive sette persone su oltre quattordicimila.
l’organo responsabile della politica che dirige Dopo la liberazione della Cambogia, da parte
la Kampuchea Democratica, detto anche Angkar dei vietnamiti, l’S-21 è diventato il Museo
occhi d’ananas, per la capacità di vedere ovunque. del Genocidio. Le persone che qui sono state
L’Angkar è Pol Pot. imprigionate non hanno commesso crimini,
La modifica del vocabolario. La pianificazione ma nella Kampuchea Democratica tutto è un
dell’olocausto cambogiano, ideata lucidamente crimine. Le confessioni sono estorte con la tortura,
da Pol Pot, istruito alla Sorbona, passa dalla totalmente inventate dai prigionieri pur di smettere
dissoluzione della famiglia, per arrivare alla di soffrire. In ogni confessione devono essere
modifica del linguaggio. Il significato delle parole fatti altri nomi, denunciate altre persone, così da
di uso comune viene storpiato al fine di orientare poter continuare la follia della distruzione. Il tutto
il pensiero, ogni parola acquista una maggiore accuratamente annotato sui registri della prigione.
violenza, la tensione verso l’annientamento “La tortura è la verità, la denuncia no”(Rithy Panh)
dell’uomo passa anche attraverso un nuovo La prigione. Visitare oggi l’ S-21 significa trovare lo
vocabolario. Non posso non citare il visionario e stesso edificio immutato, tutto è rimasto uguale: un
predittivo 1984 di Geoge Orwell, in cui la creazione ampio cortile con quattro edifici, a tre piani che lo
della neolingua permette al Grande Fratello un chiudono. Lunghi corridoi di collegamento tra gli
controllo maggiore sugli uomini. stabili. Le aule trasformate in celle di detenzione e
L’S-21, oggi Museo del Genocidio. In centro a stanze per gli interrogatori e le torture. I prigionieri
Phnom Penh c’è il liceo Tuol Sleng che i Khmer rossi vivono in condizioni tremende, in attesa degli
Museo del genocidio. Le celle Museo del genocidio. Regole della prigione
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