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STORIA/HISTORy



                I Khmer rossi di Pol Pot


                e la Kampuchea Democratica







                   Testo e foto di Paola Vignati - www.paolavignati.com
                        impossibile raccontare della Cambogia     vive in pace governata dall’eccentrico re Sihanouk.
                        senza scrivere di uno dei più atroci regimi   Il monarca, con una certa abilità, riesce da una
                        del XX secolo, la Kampuchea Democratica,   parte ad aiutare i vietnamiti, già in guerra con
                È nata il 17 aprile 1975 quando i Khmer rossi     gli Usa, facendo passare il sentiero di Ho Chi
                di Pol Pot prendono il potere nel Paese e per quattro   Minh in territorio cambogiano; dall’altra, accetta
                anni, fino al 7 gennaio 1979, creano un’aberrazione:   i bombardamenti americani contro i vietcong.
                la Kampuchea Democratica, uccidendo due milioni   Fino al 1970, anno in cui il re viene spodestato con
                di cambogiani su una popolazione di otto. Quando   un colpo di stato militare, appoggiato dalla Cia.
                ho deciso di visitare la Cambogia, non è stato solo   Prende il potere il filoamericano generale Lon Nol
                per la bellezza della sua capitale, la magia di Angkor   e termina la neutralità cambogiana. Per combattere
                e di tutti i suoi templi, ma anche e soprattutto per un   i vietnamiti l’America bombarda la Cambogia, con
                grande desiderio di comprensione.                 pesanti ripercussioni sui civili, i quali ripongono le
                                                                  loro speranze su un piccolo gruppo: i Khmer rossi. I
                                                                  contadini si arruolano nelle loro file con il desiderio
                                                                  di liberare il proprio Paese. Nel 1973 la Cambogia è
                                                                  ridotta allo stremo e sopravvive solo grazie al ponte
                                                                  aereo Usa, che quotidianamente fornisce cibo; molte
                                                                  zone sono nelle mani dei Khmer rossi, Phnom Penh
                                                                  ancora no. Gli Usa nello stesso anno abbandonano
                                                                  la Cambogia alla sua sorte e si ritirano. Continuano
                                                                  i combattimenti e il 17 aprile 1975 i khmer rossi
                                                                  entrano come vincitori a Phnom Penh. Inizia
                                                                  l’incubo.
                                                                  Il “popolo nuovo” deve essere eliminato. La prima
                                                                  azione concreta dei Khmer rossi è evacuare Phnom
                                                                  Penh al fine di riorganizzare la società. Tutti gli
                                                                  abitanti della capitale sono costretti a trasferirsi
                                                                  in campagna. La loro colpa è di essere il popolo
                                                                  nuovo o i 17 aprile, istruiti, colti, inquinanti dagli
                Museo del genocidio. I prigionieri schedati all’ingresso
                                                                  influssi occidentali, devono espiare il loro reato
                                                                  lavorando nelle cooperative agricole, nei  campi di
                                                                  riso, nella costruzione di un sistema fallimentare
                Com’è potuto accadere che un popolo sterminasse   di irrigazione. Gli obiettivi di produzione sono
                se stesso in nome di un’ideologia? Come           irrealizzabili. Viene abolita la moneta e i bambini
                tutto questo è accaduto senza che la comunità     sono trasformati in spie. Sono gli occhi e le orecchie
                internazionale intervenisse? Purtroppo simili     del Partito, arrivano a denunciare i propri genitori
                domande sono rimaste senza risposta, almeno       per attività controrivoluzionaria. Si viene giustiziati
                per me. Anzi se ne sono aggiunte molte altre, che   per aver rotto un germoglio di riso, perché si
                mi hanno portato ad approfondire questo tema.     indossano gli occhiali, conseguenza del saper
                Viaggio sempre con dei libri; in Cambogia mi hanno   leggere.
                accompagnato Rithy Panh, affermato regista e      L’idea di rivoluzione socialista per Pol Pot passa
                scrittore cambogiano che ha vissuto personalmente   attraverso il genocidio. Due milioni di morti per
                il genocidio e la morte di tutta la sua famiglia,   fame, eccessivo lavoro, malattie e torture.
                e Tiziano Terzani che ha raccontato la tragedia
                cambogiana prima e dopo Pol Pot.                  “La rivoluzione non ha bisogno di sette
                Lo stesso Primo Levi, nei suoi scritti su Auschwitz,   milioni di persone. Con due milioni
                spiega che, solo il genocidio cambogiano, può
                essere paragonato alla Shoah. La Cambogia, negli   soltanto la rivoluzione può riuscire”
                anni del conflitto vietnamita, è autosufficiente e                                 (Rithy Panh)



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