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ARTE/ART
Le ostinate donne dell’arte
Il mondo cucito di Maria Lai
di Apollonia Nanni - artista, pittrice, studiosa d’arte
Telaio del meriggio, Maria Lai 1970, opera appartenente alla collezione della Stazione dell’arte (ph Damiano Rossi)
er raccontare l’Arte rivoluzionarie per le quali
bisogna viverla. La andrebbe riscritta la Storia
storia è fatta anche dalle dell’Arte per alcune di esse
Pdonne. Anche se un colpevolmente “dimenticate”,
tempo vigeva un’asimmetria in una sorta di amnesia
sociale a tal punto da escluderle dell’eternità! Per anni la donna
dalla vita pubblica, relegate è stata sottratta dalle sue
esclusivamente in ambito inclinazioni, passioni, il suo
domestico. Viaggio nell’universo ruolo era prettamente casalingo.
delle artiste che hanno lasciato Spesso è proprio nella routine
un segno, un’impronta, domestica che nascono le idee.
nonostante ostacolate dal mondo Non avendo altre distrazioni, si
“umano maschile”. Entreremo rafforzano le proprie
nel ventre dell’arte, delle inclinazioni rifugiandosi in un
gestazioni, inquietudini, mondo ideale o folle... ricordate
ossessioni, visioni, gemiti, Grazia Deledda? Anch’essa nata
sottrazioni, rinunce di artiste Maria Lai (ph Damiano Rossi) a Nuoro in Sardegna, proprio
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