Page 46 - Mediterraneo e dintorni - 2-2020

Giacomo Balla

Giacomo Balla: “Velocità astratta
+ rumore”, 1913-1914, olio su tavola,
Venezia, collezione Peggy Guggenheim

Antonio Sant’Elia

Antonio Sant’Elia: “L’architettura
futurista”. Manifesto. Pubblicato nel 1914

mondiale. E dopo averla esaltata vano professato. Finita la guerra contro l’alleanza con la Germania
nell’arte e invocata nelle piazze gran parte dei Futuristi aderiran- e apertamente contro le leggi raz-
scelsero di farla davvero. Tutti no all’Impresa Fiumana per poi ziali andrà volontario, nel 1942
volontari. Tutti in prima linea, accettare di diventare accademici a sessantasei anni, in Russia per
tranne quelli che come Papini - “…Noi vogliamo distruggere i combattere contro l’Unione So-
erano inabili al combattimento. musei, le biblioteche, le accade- vietica. Dopo la seconda guerra
Ovviamente molti non tornarono mie d’ogni specie…” - sotto il mondiale del Futurismo si è par-
coerentemente con quelle “belle fascismo. E per quanto Filippo lato sempre meno, proprio per i
idee per cui si muore” che ave- Tommaso Marinetti sarà sempre legami con il fascismo, fino alla

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