Page 14 - Mediterraneo e dintorni - nr 14

AMBIENTE/ENVINROMENT

Intervista al ministro Sergio Costa

Un ambiente politico

di Sergio Ferraris*

che ogni anno è prevista una linea
specifica d’azione con obiettivi
altrettanto specifici. L’aspetto fi-
nanziario segue la visione, men-
tre sul fronte della partecipazio-
ne sociale si tratta di un aspetto
che non può essere circoscritto
all’azione del ministero dell’Am-
biente, ma può ricevere da esso
una spinta importante. La par-
tecipazione sociale è fondamen-
tale per il successo della tutela
ambientale. Pensiamo alla sfida
del “plastic free”. Senza la par-
tecipazione alla vita ambientale
l ministro dell’Ambiente l’Europa e l’Africa, possiede un
Sergio Costa è una sorta di panorama completo sul fronte
“alieno” della politica, in ambientale. E proprio per questo
Iquanto tecnico specializza- motivo possiamo diventare un
to, messo a capo di un ministero vero e proprio laboratorio per la
considerato spesso dagli altri go- tutela dell’ambiente. È necessa-
verni di serie B, ma che però non rio, perciò, creare le condizioni di
sembra voler passare la legislatu- base favorevoli tra le imprese, il
ra in “panchina”. sociale e la pubblica amministra-
Qual è lo stato dell’ambiente zione. Lanciando così un segnale
dell’Italia? importante all’Europa e al resto
«Tutta la questione ambientale del Pianeta».
ha una storia particolare. Non Quale sarà l’impegno, sia socia-
solo in Italia. L’approccio per così le sia finanziario, che saremo
dire “antico”, o meglio arretra- chiamati a mettere sulle questio-
to, ci ha potato a una situazione ni ambientali nei prossimi anni?
di crisi dovuta allo sfruttamento «L’impegno finanziario è fonda-
eccessivo delle risorse. In questo mentale. Infatti abbiamo messo
quadro, però, l’Italia non è messa 3,7 miliardi di euro nella pro-
male. Abbiamo vissuto e vivia- grammazione pluriennale per
mo, anche oggi, una storica scar- la mobilità sostenibile, oltre 11
sità di risorse che ci ha portato in miliardi per il dissesto idrogeolo-
una buona posizione sul fronte gico, di cui 6,5 per la prevenzio-
della salvaguardia ambientale. ne del dissesto stesso e il tutto è
Oggi però è il momento di bal- inserito in una precisa road map
zare alla testa dei paesi virtuo- che è frutto di una visione che va
si. E per fare ciò bisogna anche oltre i termini temporali di questo
tenere conto della particolarità governo e arriva al 2033. E si trat-
del nostro Paese che, posto tra ta di una visione concreta, visto

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