Page 56 - Mediterraneo e dintorni - nr 12
P. 56

CULTURA/CULTURE



                Il dirigibile di Almerico da Schio,



                lo “Zeppelin” italiano





                di Rossella Reggiani


                                                          on cinquant’anni di an-  lotato. Il francese “Giffard I” del
                                                          ticipo sull’aereo, e figlio   1852 è stato il primo esemplare:
                                                          dei palloni aerostatici   ventisei i chilometri percorsi alla
                                                 Cche già a fine Settecen-         velocità di otto chilometri orari!
                                                  to si alzavano nel cielo, il dirigibi-  Da allora i progressi furono ra-
                                                  le – nella sua breve vita – è stato   pidi e quando l’aeronauta brasi-
                                                  un altro mezzo con cui l’uomo    liano Alberto Santos-Dumont gli
                                                  ha cercato e ottenuto  di alzarsi   applicò un motore a scoppio, che
                                                  in volo. Rispetto ai “palloni”, che   successivamente fu migliorato, la
                                                  non potevano essere guidati poi-  macchina volante raggiunse i set-
                                                  ché si poteva solamente farli salire   tanta chilometri orari. Ma quando
                                                  e scendere, il dirigibile veniva pi-  si parla di dirigibili l’immagina-
                                                                                   rio collettivo è automaticamente
                                                                                   portato a pronunciare un nome:
                                                                                   il Conte Zeppelin. Questo signo-
                                                                                   re tedesco munì il pallone di una
                         Almerico da Schio                                         struttura rigida, uno scheletro in
                                                                                   metallo che garantì robustezza.
                                                                                   Il 3 luglio del 1900 lo “Zeppelin”
                almeriCo da sChio, the italian                                     lungo 124 metri volò sul lago di
                “zePPelin”                                                         Costanza. Questo è probabilmen-
                                                                                   te il volo che diede impulso all’e-
                    ith fifty years in advance on the                              poca d’oro dei dirigibili, durata
                Wplane, and son of aerostatic bal-
                loons that already rose in the sky at                              ancora per una quarantina d’anni:
                the end of the eighteenth century, the                             il 6 maggio del 1937 è la data del
                airship - in its short life - was another                          loro tramonto, causato dall’inci-
                instrument  with  which  man  sought   L’aeronave Italia
                and obtained to get up in flight. Com-
                pared to the “balloons”, which could
                not be driven because you could only                                                      Giffard I
                get them on and off, the airship was pi-
                loted. The French “Giffard I” of 1852
                was the first example: twenty-six ki-
                lometers traveled at a speed of eight
                kilometers  per  hour!  Since  then  the
                progress was rapid and when the Bra-
                zilian  aeronaut Alberto Santos-Du-
                mont applied an internal combustion
                engine,  which  was  later  improved,
                the  flying  machine  reached  seventy
                kilometers  per  hour.  When  it  comes
                to airships, the collective imagination
                is  automatically  led to  pronounce a
                name: Count Zeppelin. This German
                gentleman armed the balloon with a
                rigid structure, a metal skeleton that
                guaranteed strength. On July 3, 1900,
                the  124-meter  “Zeppelin”  flew  over
                Lake Constance. This is probably the




                Mediterraneo e dintorni - 54
   51   52   53   54   55   56   57   58   59   60   61