Page 59 - Mediterraneo e dintorni - nr 8
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nazionale portò i promotori da- sti” della cultura piccante in rap- mangiatori in programma du-
vanti al notaio per modificare lo presentanza dei cinque continen- rante il Peperoncino Festival. Il
statuto e dar vita alla Accademia ti – promuove la cultura piccante Ristornate “Le quattro stagioni”
italiana del peperoncino ripen- in tutti i cinque continenti. Per prepara il “Baccalà piccante”; in
sata come un’associazione na- l’Europa il presidente dell’Acca- Via Trento e Trieste dal “Pirata”
zionale con la sede in Calabria e demia del peperoncino Enzo Mo- ci sono “Ravioloni del pirata delle
tante “delegazioni accademiche”, naco; per gli USA Dave DeWitt Antille”; alla “Trattoria da Tino”
come vere e proprie succursali su dell’Università del New Messico, lo chef prepara i suoi “Ravioli in
tutto il territorio nazionale. Qual- il più grande esperto di pepe- castigo”; al Molo di Ponente con
che anno ancora e il successo fece roncino del mondo; per l’Asia Li “La lanterna” ci sono “Tagliatelle
pensare a una nuova modifica Dejian titolare della Dezhuang, gamberoni e nduja”; in Via Nino
statutaria sotto la spinta di mol- azienda leader mondiale nella Bixio il “Ristorante La Tortuga”
ti che la volevano trasformare in trasformazione dei peperoncini; si rifà alla tradizione con “Ciup-
“Accademia internazionale del per l’Australia Beatrice Gaspa- pin piccante con triglie”; un de-
peperoncino”. Ci furono grosse rotto e per l’Africa Beatriz Mario lizioso piatto con “Millefoglie
discussioni ma alla fine si decise Chaguala. Un organismo senza di baccalà” viene preparato da
di non fare ulteriori modifiche. Si scopo di lucro, che vuole creare
disse che la Calabria e l’Italia non una comunità globale per sup-
potevano arrogarsi un ruolo in- portare la ricerca, la coltivazione,
ternazionale considerata l’espe- la produzione, la lavorazione, la
rienza e la storia di tanti altri Pa- distribuzione, la promozione e il
esi più ricchi di storia e tradizioni consumo della spezia piccante.
legate al peperoncino. Unica con- Un albo nazionale per gli chef pic-
cessione la possibilità di creare canti. Gli chef devono diventare
anche all’estero “delegazioni ac- gli ambasciatori del peperoncino
cademiche”. Senza un ruolo or- e per questo devono conoscerlo e
ganizzativo ma solo con funzioni saperlo utilizzare al meglio nelle
di rappresentanza. Più di venti loro pietanze. Per raggiungere
anni dopo il successo del Festival questo scopo nello scorso mese
richiamerà a Diamante, grazioso di novembre l’Accademia ha or-
centro del Tirreno calabrese, gros- ganizzato il primo corso per l’as-
si produttori provenienti dalla segnazione del titolo “Chef pe-
Cina. Con loro nel 2016 nasce la peroncino”. Per il prossimo anno
“World Chilli Alliance” un’as- altri corsi saranno organizzati in
sociazione internazionale nella tutta Italia con la collaborazione
quale l’Accademia è protagoni- delle “Delegazioni accademi-
sta. che”. Finalità dichiarata: la costi-
Da Chaouqui a Guizhou: l’ami- tuzione di un Albo nazionale con
cizia con la Cina. Dopo i cinesi di tutti gli “chef piccanti”.
Chaouqui che per due anni sono Il Festival di Sanremo diventa
venuti al Festival del peperonci- piccante. Per “insaporire” il Festi-
no, sono arrivati anche i cinesi di val della canzone italiana arriva a
Guizhou. Il rappresentante politi- Sanremo la manifestazione “San-
co Long Changchun ha mostrato remo piccante”: otto ristoranti
vivo apprezzamento per il lavoro della città dei fiori presentano le
svolto dall’Accademia, auspicato loro “specialità infuocate” nelle
rapporti sempre più stretti con cinque giornate della kermesse “Chicco e Rosa” in Via Gaudio; il
i produttori della provincia di canora. L’iniziativa è promossa “Molo Akka” in Via del Castillo
Guizhou e chiesto altresì di ospi- dall’Accademia del peperoncino partecipa con i suoi “Gnocchi Ma-
tare una ventina di giovani cine- con ha la finalità di promuovere loakka”; infine sul Lungomare
si per uno scambio di esperienze la cultura piccante e il peperon- Calvino dal “Ristorante Decò” ci
sulla coltivazione dei peperon- cino made in Calabria. Gli chef sono deliziosi “Spaghetti piccanti
cini, sugli aspetti medici e sulle presentano le loro specialità pic- con gamberi e fiordilatte”. L’ini-
diverse utilizzazioni a partire da canti e a tutti i consumatori ven- ziativa, curata dallo chef Fulvio
quelle gastronomiche. Con loro è gono regalate confezioni di “Dia- Bordogna, si ripete da sedici anni
nata una “alleanza mondiale”, la volillo Diamante” il peperoncino nelle cinque giornate del Festival
“World Chilli Alliance”, che – con che a settembre viene utilizzato e riscuote ogni anno grande suc-
un direttivo di cinque “speciali- per il Campionato italiano dei cesso.
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