Page 68 - Mediterraneo e dintorni - nr 14
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il fondamento del mio essere
                                                                                   Direttore-Interprete: non posso
                                                                                   immaginare la Musica e l’Arte
                                                                                   in generale senza questa compo-
                                                                                   nente che ritengo fondamentale
                                                                                   affinché  si  generi  in  noi  quello
                                                                                   stato di sublimazione emotiva
                                                                                   necessaria a rigenerare il nostro
                                                                                   universo spirituale e che Aristote-
                                                                                   le chiamava catarsi! Ecco dunque
                                                                                   che il lungo e paziente lavoro di
                                                                                   preparazione con la compagine
                                                                                   orchestrale diventa il terreno di
                                                                                   incontro-scontro che deciderà le
                                                                                   sorti dell’esecuzione-interpreta-
                                                                                   zione. Ancora una volta torna pre-
                                                                                   potente il binomio Verità e Bellez-
                                                                                   za! Potremmo dire, senza tema di
                al Direttore un lungo, complesso   profonde  da  annullare  i  confini   incorrere in errore, che quel lungo
                e coraggioso lavoro di introspe-  dello spazio-tempo definito. Que-  e accurato lavoro di preparazione
                zione che lo porterà ad affrontare   ste considerazioni sono il frutto di   dell’orchestra da parte del Diret-
                e superare paure e incertezze per   un lungo, fortunato e privilegiato   tore corrisponda a un momento di
                potersi assumere, successiva-     viaggio, compiuto attraverso i ca-  Verità parziale poiché la Bellezza
                mente, l’onere e l’onore di essere   polavori dei grandi geni della mu-  non è, in questo caso, una naturale
                il tramite privilegiato tra l’opera   sica, durante il quale ho imparato   conseguenza di una corretta ese-
                del Genio visionario e il pubblico   che Verità e Bellezza sono valori   cuzione ma il risultato di ciò che
                di tutto il mondo che attende, fi-  tanto assoluti quanto necessari   potrà “accadere” solo oltrepas-
                ducioso, che la Bellezza contenuta
                in quella data opera diventi rive-
                lazione. Tutto questo è possibile,
                in ultima analisi, se si è riusciti -
                proprio durante le prove - a stabi-
                lire con la compagine orchestrale
                quella  speciale  affinità  elettiva
                che consentirà di superare il mero
                tecnicismo ed entrare nel regno
                magico dell’interpretazione.
                Lei parla di onere ed onore, ma
                dalle  sue  parole  traspare  che  il
                ruolo del Direttore è principal-
                mente  quello  di  assunzione  di
                consapevole responsabilità, pri-
                ma ancora che verso Orchestra e
                pubblico, verso la Musica e i suoi
                autori...                          con la Philharmonia Orchestra di Londra
                Il compito del Direttore-Interpre-
                te è quello di un tramite ideale che
                traduce ciò che è racchiuso nel   nella vita di ognuno di noi ma che   sandone i confini e lasciando che
                sistema di scrittura organizzato   sono possibili solo se si è disposti   l’interpretazione spalanchi le por-
                dall’autore - che sulla carta ha un   e capaci ad accogliere e farsi sor-  te del regno della Bellezza.
                valore relativo - in un’espressio-  prendere da ciò che accade!    Alla luce di quello che ci ha ap-
                ne assoluta, a patto che incontri   Nelle sue precedenti interviste e   pena detto sulla Musica che ac-
                l’interprete ideale capace di tra-  prove, ricorre spesso questa sua   cade, quanto conta dunque il la-
                sformare  quel  sistema,  così  mi-  espressione: “la Musica è rivela-  voro con l’orchestra, che precede
                stericamente ben organizzato dal   zione solo se accade”… Può chia-  il momento nel quale la Musica
                compositore, in una serie ininter-  rirci meglio questo concetto?  accadrà?
                rotta di accadimenti che produco-  Lasciare che la musica accada è   Ciò che trae in inganno chiunque
                no nell’ascoltatore emozioni così   diventato, nel corso degli anni,   si ponga di fronte a un’orchestra



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