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Stele di Metternich fu poi ritrovata
ad Alessandria d’Egitto durante
le opere di ristrutturazione di un
convento francescano. Sappiamo
però che nel 1828 il kedivè Moha-
med Alì la mostrò e ne fece dono
al cancelliere d’Austria, il principe
di Metternich, da cui prese il nome
e che la custodì per molti anni nel
suo castello di Köenigswart, in
Boemia. Dopo l’acquisto da parte
di Jean Lombard, un antiquario
di Ginevra, nel 1950 la stele entrò
a far parte del Metropolitan Mu-
seum di New York che ne dispose
l’acquisto per incrementare la sua
cospicua sezione egizia.
Parte alta della Stele centinata, con le vignette dei registri I-V. (Credit ph: The Metternich Stela by Nora
E. Scott. Metropolitan Museum of Art Bulletin. www.jstor.org) La Stele di Metternich fu scolpita
in un unico blocco di grovacca e
misura cm 92x33 circa, compreso
l’ampio zoccolo su cui si ha l’im-
pressione che la stele sia stata sem-
tenuta nei testi e nelle immagini metro di altezza, sia per il suo sor- plicemente poggiata. Le cornici
si trasferisse su di essa. L’acqua prendente stato di conservazione. verticali contengono delle esorta-
così trattata veniva poi utilizzata Fu realizzata durante le fasi finali zioni pronunciate dalle due divi-
complementarmente ai rimedi del regno dell’ultimo sovrano del- nità che gli sono accanto. Dice Isi-
naturali, come se la sua potenza la trentesima ed ultima dinastia de: “Non temere, non temere figlio
sovrannaturale potesse innescare egizia, Nectanebo II (360-343 a.C.), mio Horus sono attorno a te come
e determinare l’efficacia del me- poco prima dell’inizio della secon- tua protezione, io tengo ogni male
dicamento applicato. La Stele di da dominazione persiana (343-332 lontano da te e da tutti quelli che
Metternich rappresenta uno de- a.C.), che verrà poi spazzata via a soffrono allo stesso modo”. E Thot
gli esempi più rilevanti di questa sua volta dall’arrivo in Egitto di aggiunge: “Sono venuto dal cielo
tipologia di reperti, sia per le sue Alessandro il Grande (332 a.C.). sotto l’ordine di Ra per protegger-
dimensioni che si avvicinano al Non sappiamo il motivo per cui la ti nel tuo letto ogni giorno, e tutti
Registri IV-VIII, Arpocrate sui coccodrilli, Iside e Thot. (Credit ph: The Metternich Stela by
Nora E. Scott. Metropolitan Museum of Art Bulletin. www.jstor.org)
ased one will be associated with
Osiris, whose vicissitudes had
transformed him from a mortal
king into a divinity. Harpocrates
- Greek corruption of Her-pa-khe-
red, Horus child - thus becomes
the protective deity of those who
are threatened by the same ani-
mals that endangered his young
life, in the hope that the magic
formulas used by Isis will have
the same beneficial effect.
The vertical frames of the Stela
contain exhortations pronoun-
ced by the two gods standing
next to him. Isis says: “Fear not,
fear not my son Horus they are
around you as your protection,
I keep every evil away from you
and from all those who suffer in
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