Page 65 - Mediterraneo e dintorni - nr 1 -2020

Fausto Coppi jr, tra la mamma Giulia Occhini, nota come la dama l’iconica immagine, passata alla storia, del passaggio della borraccia tra
Bianca, e il papà Fausto Coppi e Gino Bartali durante il Tour de France del 1952

glie rosa del Giro e gialle del Tour de France. Questi Cosa pensa del ciclismo italiano di oggi?
intensi attimi pulsano nelle vene di Angelo Fausto Seguo il Giro d’Italia, è bellissimo, non solo per un
junior, il figlio detto “Faustino”, oggi sessantaquat- interesse sportivo ma come esperienza di vita e di
trenne, avuto con Giulia Occhini. Lui porta sempre cultura. Oggi, però, ognuno ha preso una specialità,
in giro questi ricordi - per le strade, nelle scuole, tra corre per un periodo limitato diversamente da quan-
gli estimatori di ogni età - per parlare di come una do in passato un atleta si esprimeva durante tutto
persona “normale” può essere capace di grande im- l’anno e per anni di seguito. Prima esisteva quasi
prese. Fausto jr è gentile e riservato, lavora in un’im- solo il ciclismo, ancora prima del calcio. Oggi ci sono
presa edile, non intende prendersi meriti che (ci tiene talmente tante cose da guardare che ci si può un po’
a dire) non sono i suoi, vive una vita tranquilla insie- perdere nel tifo.
me alla moglie Rita ed ai figli Giulia e Andrea di 22 dei valori antichi cosa si è preservato?
e 18 anni. Nessuno ha ereditato la passione per il ci- L’umiltà e la sofferenza che sono alla base perché il
clismo e questo, sicuramente, contribuisce a rendere ciclismo non si può inventare. La corsa alle specializ-
ancora più epica la vita del celebre Coppi. I riflettori zazioni forse rappresenta la voglia di non soffrire più
si accendono solo nel ricordo di suo padre. come prima, guardando soltanto ad un obiettivo.
del Coppi ciclista si sa tantissimo, di papà fausto due nomi: Bartali e Pantani
cosa c’è da dire? Bartali è stato un grande rivale di mio padre sulla bi-
Sono contento che nel tempo l’affetto per mio padre cicletta ma un grande amico fuori dalle competizio-
si sia alimentato. Si è parlato di lui come campione ni, un grande uomo, un riferimento. Pantani è stato
ma anche come grande uomo, per il suo carattere un caro amico per me e mi dispiace sia stato trascina-
tranquillo e riservato, per la sua generosità e per es- to in episodi poco edificanti, non è tutta colpa sua, è
sere rimasto una persona semplice nonostante le sue stato penalizzato da alcune circostanze. Lui forse è
gesta, sempre disponibile per gli altri. stato l’ultimo a dare delle emozioni nel Giro d’Italia.
Quale aspetto della sua personalità ha ereditato?
Mia madre mi ha raccontato che era sempre gentile e
amorevole con lei, anche dopo tanti anni di rappor- Le vittorie di Fausto Coppi dal 1940 al 1959
to. Le dimostrava un grande rispetto, forse incon- Numeri e imprese che hanno costruito un mito
sueto dopo la lunga convivenza. Io spero di essere 5 Giri d’ Italia
come lui, ho ereditato la riservatezza e la voglia di 2 Tour de France
stare tranquilli, non essere troppo coinvolto dai fatti 1 Campionato del mondo su strada
e dalle persone… tutto il contrario di quello che però 3 Milano - Sanremo
gli è capitato. 1 Parigi - Roubaix
Che senso ha, oggi, parlare delle sue grandi imprese? 5 Giri di Lombardia
1 Freccia Vallone
Oggi i giovani hanno bisogno di modelli positivi, 4 Campionati Italiani su strada
di un punto di riferimento, di un esempio concreto 4 Giri dell’ Emilia
e tangibile. È giusto spiegare loro quello che c’è sta- 3 Giri di Romagna
to un tempo, parlare di chi ha sofferto, di chi ha cer- 3 Giri del Veneto
cato di dare qualcosa agli altri. Ricordare il passato 3 Tre Valli Varesine
22 Vittorie di tappa al Giro d’ Italia
è giusto se le persone hanno lasciato una traccia, se (31 giorni in maglia rosa)
hanno fatto qualcosa di buono. Spero, malgrado si- 9 Vittorie di tappa al Tour de France
ano passati 100 anni dalla nascita, che il ricordo non (19 giorni in maglia gialla)
si esaurisca. Record dell’ora

Mediterraneo e dintorni - 63