Page 58 - Mediterraneo e dintorni - nr 13
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SOCIETÀ/SOCIETY
Nei secoli fedele
Il 13 luglio 1814 nasceva il corpo dei Carabinieri
di Emilio Tripodi
a coccarda azzurra dei a Torino dopo un periodo passa- Giuseppe Thaon di Revel, chia-
Savoia posta sul cap- to in sostanziale esilio a Cagliari mato a ricoprire la più alta carica
pello alto a due punte, poiché il territorio continentale del Corpo il 13 agosto 1814. Dopo
Lusato in origine, è il se- del Regno di Sardegna era stato appena un anno dalla loro isti-
gno distintivo della fondazione occupato dalle truppe napoleo- tuzione ricevettero il battesimo
reale dei Carabinieri, avvenuta niche, emanò la legge reale del del fuoco in azione di guerra, il
a Torino per volontà di Vittorio 13 luglio 1814 - le “Regie Patenti” 6 luglio 1815 a Grenoble, dando
Emanuele I. Da sempre essi rap- – con la quale fu istituito il
presentano il corpo di pubblica Corpo dei Carabinieri Re-
sicurezza più amato dalla gente, ali, costituito da militari
svolgendo compiti civili, di con- “per buona condotta e sa-
trollo dell’ordine pubblico ma viezza distinti […] special-
anche mansioni militari nella di- mente incaricati di vigilare
fesa della patria e come polizia alla conservazione della
militare: un fondamentale com- pubblica e privata sicurez-
pito istituzionale esercitato al za”.
fianco dei cittadini, in ogni singo- Da un punto di vista pret-
lo angolo del Paese, anche il più tamente militare si tratta-
remoto. va di un corpo di fanteria
Per conoscere bene le origini leggera (con una compo-
dell’Arma dei Carabinieri biso- nente di cavalleria), e dun-
gna fare un passo indietro nel que più prestigioso rispet-
tempo, un salto nei primi anni to ad un corpo di fanteria
del XIX secolo. Nel 1814, Austria, di linea; il primo personale
Prussia e Russia costrinsero Na- arruolato fu, infatti, se-
poleone Bonaparte ed abdicare lezionato nell’eccellenza
dopo averlo battuto sul campo; dei reparti piemontesi,
nel clima della Restaurazione perciò venne considerato
dell’intero territorio, Vittorio un corpo d’élite. Il loro pri-
Emanuele I di Savoia, al rientro mo generale fu il nizzardo
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