Page 44 - Mediterraneo e dintorni - nr 12

PERSONAGGI/CELEBRITIES

henry dunant

Dalla tragedia delle guerre l’ispirazione

che portò alla nascita della Croce Rossa

di Federico Rossetti

a poco è cessata la ogni bandiera e nazionalità. È
sanguinosa battaglia Dunant stesso a mettersi all’ope-
di Solferino, durante ra e così facendo trascina centi- a morti e feriti. Ma soprattutto in-
Dla seconda guerra di naia di volenterosi provenienti tende denunciare in modo forte
indipendenza italiana: è la sera dai paesi del circondario, alle- la mancanza di soccorsi.
del 24 giugno 1859 quando, sul stendo ricoveri temporanei spes- Non c’è dubbio che egli si sia
campo, tra austriaci da una par- so localizzati in chiese e scuole. Il mosso ispirato dalla sua forma-
te e franco-piemontesi dall’altra, suo principio-base, che poi sarà zione familiare, incentrata sulla
restano 9000 morti e oltre 40000 declinato in un suo libro, Un ri- filantropia e i valori cristiani, ma
anche dall’esperienza vissuta
su quel campo di battaglia dove
rimane particolarmente colpito
dall’abbandono dei feriti e dei
morenti, e dove ha modo di ap-
prezzare le donne di Castiglione
delle Stiviere, le quali, corag-
giosamente, improvvisano le
prime cure ai soldati. È in que-
sto scenario che l’imprenditore
svizzero matura l’idea di andare
oltre, di strutturare il sistema dei
soccorsi per come poi si sarebbe
concretizzato nella Croce Rossa.
Per amor di verità occorre sotto-
lineare che già una decina d’anni
La Battaglia di Solferino in un dipinto di Armand Dumaresq prima questi concetti di fraterni-
tà furono affermati da un medico
feriti. A questa terrificante scena cordo di Solferino, pubblicato nel italiano, Ferdinando Palasciano.
assiste, quasi per caso, un uomo 1862, è che i feriti di guerra devo- Ma Dunant probabilmente fu
d’affari e umanista svizzero. no essere curati anche dai nemici, più incisivo. Il suo libro non resta
Il suo nome è Henry Dunant, perché «... malgrado le fatiche indifferente e scuote le coscienze
giunto sul posto per incontrare che hanno sopportato malgrado di tutta Europa al punto d’ave-
Napoleone III a cui deve chiede- le notti insonni, essi non riposano re indotto la convocazione della
re fondi e concessioni per aprire e, nella loro sventura implorano conferenza di Ginevra nel 1863.
un’attività agricola in Algeria. il soccorso dei medici e si roto- Da quell’incontro internaziona-
Ma l’orrore che si presenta da- lano disperati nelle convulsioni le scaturisce l’istituzione della
vanti ai suoi occhi lo distoglie da che termineranno con il tetano e Croce Rossa che assume l’emble-
tutto e lo costringe a soffermarsi la morte». ma che tutti conosciamo: la cro-
sulla sofferenza di quei soldati. In queste pagine illustra i dettagli ce rossa (a significare il ferito, il
Da subito gli è chiara l’idea e l’in- più macabri perché lo scopo che sangue) su fondo bianco (colore
tenzione che bisogna soccorrere si prefigge è quello di mettere in della neutralità). Il documento
tutti, senza operare distinzioni, risalto la sofferenza generata dal- di Ginevra viene controfirmato
senza guardare la divisa, oltre le guerre e l’indifferenza rispetto nel 1864 da sedici stati. Il primo

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