That branch of the Lake Como.

That branch of Lake Como that turns at noon between two uninterrupted chains of mountains, all in breasts and gulfs depending on the protrusion and return, of those it almost suddenly narrows and takes course and appears more between a promontory to the right and a broad coastline on the other side, and the bridge, which joins the two banks, seems to make this transformation even more sensitive to the eye and marks the point where the lake ceases and the Adda begins again.

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER PER RICEVERE GLI ULTIMI ARTICOLI SU ARTE, CULTURA, PAESAGGI, VIAGGI E TURISMO OLTRE AD ALCUNE CHICCHE ESCLUSIVE!

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

junkers 52

Lo Junkers 52 di Isola delle Femmine, la storia di Zia Ju

*di Giovanni Laganà* E’ una storia – la nostra – che nasce in Sicilia, nell’estate del 1942, in una cornice da sogno: quella del mare di Isola delle Femmine, borgo marinaro situato a pochi chilometri da Palermo. Nel bel mezzo di una guerra mondiale senza precedenti, in una giornata particolarmente assolata, un’inusuale risonanza di motori […]

Continua a leggere
lince

Vita selvaggia, dai boschi alle città, speci sospese fra estinzione e ripopolamento

*di Paolo Di Giannantonio* Ma avete presente quant’è bella la lince? Un animale elegante ma schivo, un predatore determinatissimo ma anche delicatissimo; una specie che sembrava scomparsa dalle nostre foreste e che di tanto in tanto si fa rivedere. Un ridotto numero di esemplari, concentrati sulle Alpi, dalle parti del Parco del Tarvisio ed oltre, […]

Continua a leggere
mare

Immersione nel Mediterraneo, un mare diverso: quello di notte

*testo e foto di Giovanni Laganà* La sera in cui la lampada artigianale costruita dal mio amico Gigi accese per me i colori di un ristretto specchio acqueo nel mio Mare Jonio, è uno dei ricordi adolescenziali che porto indelebilmente dentro di me. Avevo diciannove anni e mi accingevo, per la prima volta, ad affrontare, […]

Continua a leggere