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struttura portuale marittima a noi i quali seguendo le indicazioni
conosciuta. Si pensa infatti che sia dell’esploratore inglese trovaro- WAdI el-JArF: The red seA
stato progettato durante il regno no ceramiche risalenti all’Antico pApyrI, The porT And The
di Snefru (2620-2580 a.C. circa) Regno. Successivamente i due consTrucTIon oF The
greAT pyrAmId
ma che fu particolarmente utiliz- militari francesi chiesero al Go-
zato per le spedizioni organizzate verno Egiziano l’autorizzazione few years ago, at the mouth of
dall’amministrazione reale che per intraprendere scavi regolari e A the Wadi Araba, an area located
operava sotto il regno di Khufu. sistematici, ma a causa dell’acuir- 24 kilometers south of Zaafarana
and 119 from the city of Suez, along
Probabilmente l’area portuale si della crisi di Suez che proprio the eastern coast of Egypt, ancient
fu quasi del tutto abbandonata nel 1956 vide l’occupazione del fragments of papyrus were found that
proprio alla fine del suo dominio, Canale da parte di Francia, Regno show information about the activities
of a team of workers. The restoration
a favore del nuovo porto di Ayn Unito e Israele, questa non fu con- and the philological study of these
Sukhna costruito 90 chilometri cessa. Il porto fu così dimenticato fragments have made it possible to
più a nord per volere di Khafra. per la seconda volta, fin quando understand that these are the workers
who built the Great Pyramid, the
Ayn Sukhna, proprio per la sua vi- Tallet non vi giunse nel 2008 e, funerary monument wanted by
cinanza con Memphis, la capitale individuata l’area portuale, nel Khufu, better known as King Cheops,
amministrativa dell’antica Ke- 2011 iniziò i lavori di scavo con- built on the Giza plateau about 4500
met, resterà in funzione fino alla centrandosi inizialmente sulla years ago. In the area, investigated by
the team of Professor Pierre Tallet of
XII dinastia. Più di duecento anni parte più visibile del sito: le galle- the Sorbonne in Paris since 2011, there
is a port already operational during the
IV dynasty, a system of 31 caves dug
into a small hill of calcareous rock and
a source of fresh water. The dating of
the archaeological area of Wadi el-
Jarf makes of its port the most ancient
and complete maritime port structure
known to us. It is thought in fact that
it was designed during the reign of
Snefru (2620-2580 BC about). In
2011 Tallet began excavating, initially
focusing on the most visible part of the
site: the galleries. These were dug on a
rise near the port and used as storage
to guard ships, dismantled boat parts,
equipment, food, water supplies and
other materials waiting to be shipped.
Among all the material that emerged,
Alcuni dei papiri trovati tra i blocchi di chiusura della galleria G1 a Wadi el-Jarf (ph P. Tallet)
fa Sir John Gardner Wilkinson nel rie descritte da Wilkinson. Queste
suo Journal of Royal Geographical furono scavate in due aree distin-
Society descrive per primo la zona te su un’altura vicina al porto, a
selvaggia di Wadi el-Jarf e nar- circa 7 chilometri dalla battigia
ra di alcune delle grotte presenti
sulla collina identificandole però
come catacombe. Dopo i resocon-
ti del Wilkinson non si seppe più
nulla di quest’area, fin quando il
porto fu trovato per la seconda
volta negli anni Cinquanta del se-
colo scorso da due ufficiali della
Marina francese, Françoise Bis-
sey e René Chabot-Morisseau,
Galleria G23 prima dello scavo
con evidenti depositi di giare
(ph G. Marouard)
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