Page 40 - Mediterraneo e dintorni - nr 7

SOCIETÀ/SOCIETY

3 gennaio 1954

Nasce la televisione italiana

di Giorgio Simonelli*

a proposta è sicuramen- progresso (ricordate la famosa di- parecchi anni dopo. Ma la presen-
te un po’ azzardata. stinzione pasoliniana?); progres- za della televisione inserisce nel
Ma mi piacerebbe se il so di un’intera società, progresso percorso di ricostruzione un nuo-
L3 gennaio di ogni anno economico, civile, culturale. Quel vo carattere fondamentale: quello
diventasse, non dico una festività 3 gennaio del 1954 in cui la Rai – della modernità. Ecco cosa si do-
(di questi tempi è più facile che si dagli studi di Torino – iniziò una vrebbe festeggiare ogni tre gen-
annullino quelle vigenti, figurarsi sua regolare programmazione naio: l’ingresso simbolico del no-
inventarne di nuove!), ma alme- televisiva, infatti, è una data che stro Paese nella modernità. Certo
no una di quelle tante giornate segna l’inizio di una nuova fase può sembrare strano che un passo
dedicate a qualcosa. Tre gennaio: della storia nazionale. In quel pe- così importante sia affidato a un
giornata della televisione, anzi riodo storico, che comunemente sistema di cui si ricordano ampia-
della televisione pubblica in cui si si indica come ‘ricostruzione’, mente i limiti culturali del tempo
ricorda come la tv, oltre che un’in- l’avvento della tv conferisce al in cui, fra l’altro, la gestione della
dustria capace di produrre pro- processo di rinascita sociale una tv era completamente appannag-
fitto e occupazione, possa essere forma particolare. Non si può cer- gio della maggioranza politica.
considerata un mezzo non solo di to dire che sia la tappa conclusiva, E infatti sono innumerevoli gli
sviluppo tecnologico ma anche di visto che cosiddetto boom arrivò aneddoti raccolti attorno all’ap-

Med-38