Page 71 - Mediterraneo e dintorni - 2-2020
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Il dottor Luigi Boccuto al Greenwood Genetic Center    Luigi Boccuto e Ludovico Abenavoli, alla UMG di Catanzaro










            col substrato genetico che di per
            sé è già predisponente la patolo-
            gia. Siamo nell’era delle “omi-
            che”,  genomica,  proteomica, meta-
            bolomica, e ci rendiamo conto che
            c’è un tessuto complesso di inte-
            razioni  che portano  al  fenotipo,
            cioè la manifestazione clinica; e
            quindi attraverso queste riuscia-
            mo a scoprire il network di geni,
            proteine, pattern metabolici, che
            sottende ad un quadro clinico     Il Greenwood Genetic Center, nel South Carolina, USA
            prima più complesso da interpre-
            tare».
            La ricerca oggi può contare sulla   aspettative  sono  state  rispettate,
            raccolta di maggiori informazio-  altre sono state disattese perché ci
            ni sulla regolazione epigenetica   si aspettava – alla  luce di una vi-
            che si ha a vari stadi, la regola-  sione più deterministica del ruo-
            zione sull’espressione dei geni,   lo del genoma umano – di essere
            la regolazione sulla formazione   più  vicini  all’identificazione  di
            strutturale e sulla funzione delle   cause di alcune malattie e quindi
            proteine, la regolazione al livello   alla possibilità di fornire diagnosi
            di interazione di pattern metabo-  genetiche molecolari più precise
            lici. «Tutte queste sono interazio-  e dunque raggiungere l’obiettivo
            ni dettate originariamente dalla   finale che è la terapia».
            sequenza e quindi dal genoma      Il  futuro  della genetica è l’inte-
            - spiega ancora il professore - ma   grazione dei dati genetici e la
            sono al di sopra della sequenza   maggiore comprensione al livel-
            genetica. Il nostro genoma intera-  lo funzionale. Infatti il passaggio
            gisce nell’ambiente e la presenza   successivo è quello di interpreta-
            di alcune varianti può dare vita a   re le varianti che oggi vengono
            dei quadri clinici in base alla co-  classificate come “VUS”, cioè dal
            presenza di situazioni ambientali   significato incerto, per compren-
            specifiche».  Questo  dimostra  la   derne l’impatto sull’espressione,
            complessità della questione ge-   struttura e funzione della protei-
            netica: «Se da una parte alcune   na codificata da un gene.


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