Page 31 - Mediterraneo e dintorni - nr 18

REdISCOvERINg POMPEII.
THE ExCavaTION OF THE REgIO v

Pompeii, thanks to new archaeological
discoveries, presents itself to the general
public as a precious treasure chest, able
to excite and arouse enthusiasm despite
almost two centuries from its discovery.
The data that emerged from March
2018, that is, since the start of the works
to secure the excavation fronts including
the Regio V, have allowed us to know
and learn more about the Pompeii daily
thanks to numerous exceptional disco-
veries. The area affected by the survey
covers an area of over 1,000 square me-
ters, the so-called wedge, placed betwe-
en the House of the Silver Wedding and
Gemme e amuleti (foto Pompei Parco Archeologico) the House of Marco Lucrezio Frontone.
Data is surprising. Domus, alleys, bri-
ghtly colored frescoes, everyday objects
and even several victims of the 79 AD
eruption, like the pieces of a puzzle, tell a
rich and different cross-section from the
one that has so far come to light since in
vicoli, affreschi dai vivaci colori, doveva servire bevande calde 1748 the first excavations by the Bour-
oggetti del quotidiano e anche e fredde ma anche pasti frugali, bons. In these 22 hectares of land, still
to be investigated, it is helping to enri-
diverse vittime dell’eruzione possedeva una piccola insegna ch the knowledge of a city that had long
del 79 d.C., come le tessere di un pubblicitaria, da richiamo per been known to be known. The journey
puzzle, raccontano uno spaccato gli avventori che dopo le stan- to discover Regio V shows us the first
ricco e diverso da quello fino ad canti attività lavorative volevano commercial activities. A thermopolio, in
ora venuto alla luce da quando consumare velocemente qualche fact, looks out with its beautiful counter
nel 1748 iniziarono i primi scavi pietanza. Per quanto struttu- frescoed on a stretch of road between the
ad opera dei Borbone. In questi re come queste siano ben note a alley of the Marriages of Silver and the
22 ettari di terreno, ancora da Pompei – di fatto se ne rilevano alley of the Balconies, also brought en-
indagare, si sta contribuendo ad un’ottantina – il rinnovarsi della tirely to light only recently. The shop,
arricchire la conoscenza di una scoperta, accompagnata dagli which in ancient times had to serve hot
città che già da tempo si pensava oggetti di uso comune come an- and cold drinks but also frugal meals,
had a small advertising sign, which at-
nota e che, grazie al contributo di fore contenti liquidi o vasellame tracted customers. Although structures
numerosi esperti nel campo della ad uso domestico, continuano a such as these are well known in Pom-
conservazione e del restauro, ol- trasmettere emozioni intense che
tre che di archeologi, antropologi riportano a quegli istanti tragici
e vulcanologi, porterà l’indagine
ad essere coadiuvata dalle più
moderne tecnologie capaci di in- Reperti dalla Regio V (courtesy of Alessandra Randazzo)
terpretare i dati con sempre più
precisione e dettaglio.
Seguendo le orme di un antico
pompeiano e percorrendo vicoli
e strade, il viaggio alla scoperta
della Regio V ci mostra le prime
attività commerciali.
Un thermopolium, infatti, si affac-
cia con il suo bel bancone affre-
scato su un tratto di strada tra il
vicolo delle Nozze d’Argento e il
vicolo dei Balconi, anch’esso por-
tato interamente alla luce solo di
recente. La bottega, che in antico

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