Page 17 - Mediterraneo e dintorni - nr 15

We did not expect it in the middle of him, he has seen with his own eyes how of the last nest that, among other things,
summer but it will be a day full of sur- simple carelessness on our part can be stands just outside his father’s bathing
prises: in the end we will discover three deadly for these and other species, he has establishment, in an area belonging to
new nests for a total of nine new eggs. refined his spirit of observation, he has the Army Italian; so, worried that the
Michele takes little time to learn to re- known the phenomenon of migration military will soon be cleaning the bea-
cognize animals and in a short time he and the methods of wildlife monitoring, ch, is aware that we will have to inform
turns into a hound, so much so that he he has learned many ethological cha- them about the presence of the nest, whi-
will be the one to sight the third nest. racteristics, he has experienced the taste ch must be careful not to crush it.
During the approximately three kilome- of research and discovery, he has learned Michele has already made that leap of
ters traveled we also come across a large to have patience, he has given meaning conscience that charges him with re-
group of seagulls resting on the seashore to fatigue but, above all, he has discove- sponsibility and that, further on, will
and a quick glance reveals that among red a new way of relating to nature; has make him question with respect to ways
the majority of real seagulls Larus mi- seen an alternative, a new direction to of relating to nature, to other species and
chahellis rest three seagulls Ichthyaetus channel this passion for the natural wor- to the environment. Michele, perhaps,
audouinii, a much rarer species than it ld in a more peaceful, more constructive, has now been removed from the use of
nests in a few points in the Mediterrane- more beautiful and more useful way. the rifle, small illegality, violent love
an basin and fall into the category “next He conducted an educational experien- and certain acquaintances. In the mo-
to the threat”. Within a couple of hours ce. As soon as we arrive at the Lido, ment of greetings Michele looks at us
Michele has identified four new species Michele, visibly moved, tells everyone with questioning and hopeful eyes and
of birds that share the territory with present of his discovery, or rather that asks us: “When are you coming back?”

to ad avere pazienza, ha dato un gia, è consapevole che bisognerà stesso, nessuna esperienza vive e
senso alla fatica ma, soprattutto, informarli circa la presenza del muore per se stessa. In comple-
ha scoperto un nuovo modo di nido, che bisogna fare attenzione ta indipendenza dal desiderio o
relazionarsi con la natura; ha vi- a non schiacciarlo e a non distur- dall’intenzione ogni esperienza
sto un’alternativa, un indirizzo bare i genitori perché potrebbero continua a vivere nelle esperien-
nuovo verso il quale incanalare abbandonare la cova oppure, se ze future, influenzando in bene o
questa sua passione per il mondo impossibilitati a covare per trop- in male le attitudini che aiutano a
naturale in maniera più pacifica, po tempo, le uova potrebbero es- decidere della qualità delle espe-
più costruttiva, più bella e più sere bruciate dal sole. È già avanti rienze che seguiranno, con il pro-
utile. Ha condotto un’esperien- Michele! Ha già compiuto quel muovere certe preferenze e av-
za educativa. Secondo Dewey salto di coscienza che lo carica di versioni e con il rendere più facile
infatti “l’esperienza è la chiave responsabilità e che, più in là, lo o più difficile l’agire per questo o
di volta per pensare e fare educa- farà interrogare rispetto ai modi quel fine”. Michele, forse, oggi è
zione ma non tutte le esperienze di rapportarsi alla natura, alle al- stato sottratto all’utilizzo del fu-
sono educative. Solo se l’affetti- tre specie e all’ambiente. cile, alla piccola illegalità, all’a-
vo e il cognitivo si intrecciano si Se J. Dewey aveva ragione, l’e- more violento e a certe frequenta-
può dare esperienza educativa. sperienza educativa che Michele zioni. E J. Dewey aveva senz’altro
Un’esperienza educativa suscita ha compiuto oggi “vivrà fecon- ragione, perché nel momento dei
curiosità, rafforza l’iniziativa e fa damente e creativamente nelle saluti Michele ci guarda con occhi
nascere desideri e propositi che esperienze che seguiranno. Come interrogativi e speranzosi e ci do-
sono sufficientemente intensi da nessun uomo vive e muore per se manda: “Quando tornate?”
trasportare un individuo al di la
dei punti morti del futuro ed è al-
lora che l’educazione è un’educa-
zione per la crescita”.
Appena arriviamo al Lido, Mi-
chele, visibilmente emozionato,
racconta a tutti i presenti del-
la sua scoperta, ovvero quella
dell’ultimo nido che, tra l’altro,
sta proprio appena fuori dallo
stabilimento balneare di suo pa-
dre, in una zona appartenente
all’Esercito italiano; così, preoc-
cupato dal fatto che presto i mi-
litari verranno a pulire la spiag-

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