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stenere questa associazione perché ne condivido le la campagna #StopSingleUsePlastic. Non si spiega
finalità e le modalità che portano ad azioni con risul- perché i bicchieri non siano stati inseriti nella norma-
tati concreti. Mi sto battendo insieme a Marevivo per tiva; solo in Italia ne consumiamo tra i 6 e i 7 miliardi
l’eliminazione della plastica monouso, supportando all’anno ed è assurdo pensare di continuare così. Oc-
corre vietare anche i bicchieri, la direttiva europea è
ancora migliorabile».
#StopSingleUsePlastic è la campagna di Marevivo
per eliminare l’uso della plastica monouso all’interno
dei palazzi della politica, delle scuole, delle universi-
tà e anche durante le regate affinché i velisti riducano
la plastica usa e getta a bordo delle imbarcazioni. In
pochi mesi l’iniziativa ha ottenuto l’adesione del Mi-
nistero dell’Ambiente, della Regione Lazio, dell’Uni-
versità Sapienza di Roma, dell’Università Politecnica
delle Marche e di tantissime scuole e comuni.
L’Istituto Comprensivo “Bersagliere Urso” di Favara
(Ag) è stato il primo a passare all’azione diventando
plastic free. Niente più bicchierini di plastica per il
caffè, sostituti con quelli di carta, grazie ad un’ido-
nea circolare rivolta ai docenti, e 300 borracce in al-
luminio distribuite agli studenti per evitare l’uso di
bottigliette di plastica. Tantissime altre scuole hanno
deciso di seguire l’esempio di Favara e si stanno mo-
bilitando per diventare plastic free.

La CaMPaGNa #StoPSiNGLeUSePLaStiC
Marevivo con la campagna “Mare Mostro” partita nel 2016 ha ottenuto l’approvazione della legge per il ban-
do delle microplastiche nei cosmetici da risciacquo a partire dal 2020, e dei cotton-fioc non biodegradabili
dal 2019. Dopo queste vittorie ha lanciato diverse campagne per liberare il mare dalla plastiche.
#StoPSiNGLeUSePLaStiC NeGLi UffiCi deLLe iStitUzioNi
La campagna #StopSingleUsePlasticè stata lanciata in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente 2018
per chiedere a tutti i palazzi della politica di introdurre il divieto dell’uso di prodotti di plastica “usa e getta”
nei servizi e negli uffici delle istituzioni. Ad aderire per primo all’appello il Ministero dell’Ambiente, Sergio
Costa, che ad ottobre ha deciso di rendere il suo dicastero plastic free. La Regione Lazio è stata la prima ad
annunciare che dall’anno prossimo sarà plastic free.
#StoPSiNGLeUSePLaStiC: aNCHe Le UNiVerSità itaLiaNe diVeNtaNo PLaStiC free
Anche il CoNISMa, la rete degli atenei che studiano il mare, ha detto no alla plastica monouso nelle univer-
sità e con la CRUI – Conferenza dei Rettori delle Università Italiane e Marevivo è stato siglato un accordo di
adesione alla campagna #StopSingleUsePlastic. Con questo Protocollo d’intesa, Marevivo, CoNISMa e CRUI si
sono impegnati in un reciproco rapporto di collaborazione in materia di sensibilizzazione ed educazione alla
tutela dell’ambiente. Nelle università convolte è prevista l’installazione di distributori d’acqua nelle aree pub-
bliche, all’interno dei Dipartimenti e degli Uffici Centrali e la relativa distribuzione di borracce personalizzate;
bicchieri di carta al posto della plastica nelle macchine del caffè, con la possibilità di rifiutare l’erogazione del
bicchiere, incentivando così l’utilizzo di tazze personali.
BaSta PLaStiCa MoNoUSo NeGLi iStitUti SCoLaStiCi
L’appello è stato rivolto anche alle scuole cui l’associazione chiede di impegnarsi a non installare distributori
di bevande in bottiglie ma erogatori di acqua dove poter ricaricare la propria borraccia. Per Marevivo è neces-
sario eliminare le stoviglie monouso come bicchieri, piatti, posate e cannucce ed anche emettere un’idonea
circolare spiegando i motivi per cui sia importante eliminare la plastica usa e getta sensibilizzando insegnanti
e studenti.
L’Istituto Comprensivo “Bersagliere Urso” di Favara (Ag) è stato il primo a passare all’azione diventando plastic
free. Niente più bicchierini di plastica per il caffè, sostituti con quelli di carta, grazie ad un’idonea circolare ri-
volta ai docenti, e 300 borracce in alluminio distribuite agli studenti per evitare l’uso di bottigliette di plastica.

La campagna è ancora attiva e sono previsti ulteriori aggiornamenti.

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