di Simonetta Rigato
Queste tavole sono dedicate a Matera, città che ho visitato nel 2013 quando ci andai fuori stagione appositamente per disegnare gli scorci meravigliosi e i panorami che la città lucana offre. Le muffe verdi delle Chiese rupestri, in modo davvero particolare e assai suggestivo, sono ancora oggi impresse nella mia memoria, assieme ai curiosi pesci rappresentati sui piatti attici visti all’interno del Museo Archeologico. Capitale europea della cultura nel 2019, Matera è una cittadina legata indissolubilmente ai suoi “sassi”, divenuti icona mondiale sia per la storia umana che essi raccontano, sia per la lodevole capacità dimostrata nel recuperare un sito che fino a non molti anni fa appariva come un simbolo di degrado, mentre oggi rappresenta un patrimonio di bellezza entrato meritoriamente a far parte della tutela UNESCO nel 1993. Il fascino di queste architetture rupestri scavate nella roccia, che ci parlano di insediamenti umani sin dalla preistoria, è ormai entrato nella conoscenza collettiva diventando uno degli elementi più famosi del “paesaggio culturale” non solo italiano. Su questo taccuino ho cercato di riprodurre le sensazioni prodotte visitando questi luoghi, sperando di trasformarle in emozioni per quanti ne osservino il tratto e i colori.
L’Associazione Matite in Viaggio promuove l’interesse per il viaggiare quale scelta motivata di rinnovamento nella conoscenza dei luoghi visitati e dei suoi abitanti. Visitare paesi e luoghi, incontrare persone e comunità, conoscere civiltà antiche e contemporanee, sono le premesse irrinunciabili affinché taccuini di viaggio manifestino la volontà e il sogno di riconoscersi nella libertà e nella dignità di tutti gli uomini.
Anna Maria Spiazzi – presidente dell’Associazione “Matite in viaggio”